Il turno infrasettimanale, valevole per la 22/a giornata, del Girone B di Serie C da una chiara indicazione. Il Pordenone sembra non avere rivali, soprattutto perché sono gli stessi rivali a farsi del male.
Certo, non che la capolista fosse impegnata nella gara più ostica, ma esce da Verona non solo con i tre punti ma anche con la certezza di avere raggiunto la maturità necessaria che porterà dritto dritto in Serie B. Contro la Virtus si impone 2-1, mentre Fermana e Triestina non vanno oltre il pari rispettivamente a Gorgongola, contro una Giana Erminio che torna a fare punti dopo le dimissioni di Bertarelli e il ritorno dell’inossidabile Cesare Albè, e a Ravenna, con gli Alabardati avanti di due reti e raggiunti a tempo abbondantemente scaduto.
Colpisce anche la sconfitta della quotatissima Ternana in quel di Salò: 3-2 il finale, Fere in nove uomini per le espulsioni di Lopez e di Bergamelli e cambio in panchina (Calori al posto di De Canio, che non porta benefici, almeno per il momento. Approfitta di tutto questo l’Imolese che vince ancora e agguanta la terza posizione.
Tra gli altri risultati, tutti pareggi, spicca quello della Samb a Pesaro: i marchigiani allungano la striscia senza sconfitte e, dopo un inizio totalmente disastroso, solidificano morale, fiducia nei propri mezzi e classifica.
Serie C, Girone B – 22/a giornata |
La classifica dopo la 22/a giornata |