La Coppa d’Asia entra nell’ultima giornata della fase a gironi, con il Girone C e D che si concludono.
COREA DEL SUD-CINA 2-0
La Corea del Sud è la prima partecipante di questa Coppa d’Asia a chiudere il girone a punteggio pieno, dopo essere riuscita a vincere per 2-0 anche sulla Cina di Lippi in una gara decisiva solo per il primato. Risultato giusto per quanto visto in campo, con i coreani, trascinati da Son finalmente disponibile, che dominano per lunghe fasi la gara, attaccando subito dal primo minuto. E così, dopo aver sfiorato il vantaggio con Hwang (decisiva l’uscita del portiere a bloccare il tiro dell’attaccante lanciato a rete da un retropassaggio avversario), gli uomini di Bento sbloccano la gara da rigore, con Son che viene atterrato in area da Zhi: dagli undici metri, è bravo Hwang ad angolare il tiro, impedendo a Junling di raggiungere il pallone. La Cina prova a reagire, mostrandosi finalmente in avanti soprattutto qualche minuto più tardi con Jingdao (il suo tocco finisce alto in piena area), pur rischiando qualcosa (al 22′ palo della Corea). I coreani, però, riescono a raddoppiare subito agli inizi della ripresa: Son batte un angolo ben tagliato, con Kim che si inserisce di testa e trafigge il portiere con una gran incornata. Un gol che spezza le gambe agli uomini di Lippi, incapaci di reagire e costretti così ad accontentarsi del secondo posto, mentre Bento si gode la testa del girone a punteggio pieno.
KYRGYZISTAN-FILIPPINE 3-1
Giornata storica per il Kirghizistan, che nell’anno d’esordio in Coppa d’Asia riesce addirittura a conquistare la qualificazione agli ottavi di finale al primo colpo come miglior terza. Basta una vittoria, per 3-1 sulle Filippine, per conquistare così il pass, trascinata dalla fantastica tripletta dell’attaccante Lux, finora rimasto a secco. Gli uomini di Krestinin mostrano da subito un gioco interessante e al 24′ sbloccano la gara: Israilov appoggia un bel pallone dalla destra, dove trova Lux pronto a girare il pallone in rete, proprio sotto la traversa. Ma per l’attaccante dell’Unterhaching la giornata da sogno è soltanto iniziata. Al 51′, arriva la sua doppietta, con un gol meraviglioso: servito in area stavolta dalla sinistra, l’attaccante si gira in un fazzoletto e colpisce sul secondo palo, con il portiere che non può fare altro che guardare il pallone insaccarsi alla sua sinistra. E al 77′ completa la sua opera: Murzaev trova lo spazio in contropiede e calcia da fuori area, il pallone sbatte sul palo e sulla ribattuta, Lux è ancora il più veloce a insaccare. Per gli uomini di Eriksson resta la magra consolazione del gol della bandiera, che arriva pochi minuti più tardi con la punizione dalla distanza di Schröck, con il pallone che prende un rimbalzo strano e sorprende Kadyrbekov. Ma non basta per evitare l’eliminazione con la terza sconfitta di fila: finisce qui l’avventura delle Filippine, continua quella del Kirghizistan.
IRAN-IRAQ 0-0
Finisce con uno 0-0 tutt’altro che noioso lo scontro tra Iran e Iraq, entrambe già qualificate, ma alla ricerca del primato in classifica: un risultato che fa felici gli iraniani che, grazie alla miglior differenza reti, si aggiudicano la testa del Gruppo D. Cominciano subito molto forti gli uomini di Queiróz, che nel primo tempo vanno vicini al gol almeno tre volte: Azmoun schiaccia il pallone di testa a pochi passi dalla porta, con il pallone che si alza troppo sul rimbalzo, Ghoddos ci prova dalla distanza, mentre Jahanbakhsh calcia altissimo da ottima posizione su un pallone vagante in area. Nella ripresa, l’Iraq prova a spingersi maggiormente in avanti alla ricerca del gol della vittoria e l’occasione più clamorosa arriva nel finale: da un cross sulla destra, il neo entrato Abbas riesce a indirizzare il pallone di testa verso l’incrocio, ma Beiranvand si fa trovare pronto e toglie il pallone dalla porta con un gran intervento. Salvando così il primato nel girone del suo Iran, anche se l’Iraq arriva secondo a testa alta.
VIETNAM-YEMEN 2-0
Vittoria fondamentale per lo Yemen per continuare a sperare nella qualificazione come miglior terza, in attesa di vedere che cosa accadrà negli ultimi due gironi. Gara non particolarmente ricca di emozioni, anche a causa del tanto nervosismo delle due squadre e soltanto un episodio sblocca la gara: al 38′, Nguyễn Q.H. fa partire un perfetto sinistro da punizione dalla grande distanza e insacca, facendo esplodere la tifoseria dei Dragoni D’Oro. Lo Yemen prova a reagire, con l’occasione migliore che capita sui piedi di Al Sarori, bravo a inserirsi in area, ma meno preciso nell’incrociare il suo tiro. E al 64′, un altro episodio regala il raddoppio al Vietnam, con Phan che viene sgambettato da Al-Gumai: dagli undici metri, non sbaglia il difensore Quế, freddissimo nello spiazzare il portiere. Ci proverà ancora per lo Yemen Al Sarori, che appena entrato in area fa partire un bel tiro che finisce di poco alto, ma non è abbastanza: vince e continua a sperare il Vietnam (alle spalle del Kirghizistan matematicamente qualificato tra le migliori terze per la miglior differenza reti).
RISULTATI
Corea del Sud-Cina 2-0 14′ rig. Hwang E. J., 51′ Kim M.J.
Kirghizistan-Filippine 3-1 24′, 51′, 77′ Lux (K), 80′ Schröck (F)
Iran-Iraq 0-0
Vietnam-Yemen 2-0 38′ Nguyễn Quang Hải, 64′ rig. Quế
CLASSIFICHE GIRONI 3/A GIORNATA
Girone A: Emirati Arabi Uniti 5, Thailandia 4, Bahrein 4, Inda 3
Girone B: Giordania 7, Australia 6, Palestina 2, Siria 1
Girone C: Corea del Sud 9, Cina 6, Kirghizistan 3, Filippine 0
Girone D: Iran 7, Iraq 7, Vietnam 3, Yemen 0
Girone E: Qatar 6, Arabia Saudita 6, Libano 0, Corea del Nord 0
Girone F: Uzbekistan 6, Giappone 6, Oman 0, Turkmenistan 0