Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per il fantacalcista. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo qualche consiglio su chi schierare, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
In quanto alla top 11 di giornata, fra i pali troviamo il napoletano Meret, che ormai sembra aver scalzato la concorrenza di Ospina e rischia poco e niente domani contro il Bologna. In difesa, invece, i tre che più ci convincono rispondono al nome di Nuytinck (in una gara bloccata, e quella contro il Cagliari lo sarà, può rendersi pericoloso su palla inattiva), de Vrij (altro cecchino sulle palle alte, al Castellani potrebbe ritrovare un +3 che manca dalla seconda di campionato) e Ghoulam (un po’ a sorpresa in panchina a San Siro, dovrebbe essere titolare al San Paolo contro il Bologna). A centrocampo, diamo fiducia a Depaoli (riuscirà il Chievo a vincere la prima gara in questo campionato? Contro il Frosinone ci sono buone possibilità e l’esterno destro dovrà spingere e mettere in mezzo palloni buoni per le punte), Barella (senza João Pedro, sarà lui a cucire tra centrocampo e attacco; contro il Genoa, poi, ha sfiorato il gol in più occasioni), Emre Can (non ha ancora segnato in campionato, ma sta ritrovando continuità dopo l’infortunio e in casa contro la Samp può dire la sua) e Fabián Ruiz (Napoli-Bologna è un’occasione troppo ghiotta, difficile rinunciare allo spagnolo, che quando cambia passo è impressionante). Infine, un tridente che promette scintille: Cutrone a San Siro contro la SPAL dovrà sbloccare questo Milan in tilt e in difficoltà in fase realizzativa, Zapata è in uno stato di forma stratosferico, come si fa a lasciarlo fuori? Infine Pellissier, il “vecchio” che non invecchia: al Bentegodi arriva il Frosinone e i clivensi non hanno altra scelta che vincere.
I CONSIGLI SU CHI EVITARE NELLA 19/A GIORNATA