Fantacalcio Serie A 2018/19: i Flop 4 della 16/a giornata
Scopriamo assieme quali sono stati i quattro peggiori giocatori in ottica Fantacalcio dopo la 16/a giornata del campionato di Serie A 2018/19.
Porta – Robin Olsen (Roma): il web si è scatenato dopo le papere del portiere svedese, e c’è chi l’ha paragonato a un mobile dell’IKEA montato male, con le braccia al posto delle gambe e viceversa. Forse si è esagerato, ma la partita di domenica è stata da incubo per il numero 1 giallorosso. Sull’1-0 è a dir poco rivedibile, perché la botta da fuori di Hiljemark non è irresistibile, ma lui sembra cosparso di sapone, visto che
la palla gli scivola via. Tra l’altro, è poco reattivo per rimediare all’errore. Nel secondo tempo, poi, per sua fortuna giunge il VAR in soccorso, perché sul gol di Lazović ne combina un’altra. Molto male Olsen, che si becca una caterva di 4 e 4.5, riuscendo a far peggio dei colleghi che hanno subito 3 gol in questa giornata.Difesa – Lorenzo Ariaudo (Frosinone): tutto sommato è autore di una prestazione attenta in marcatura su Babacar, ma la sfortunata deviazione sul tiro-cross di Duncan pesa parecchio dal punto di vista fantacalcistico. Il buon Lorenzo si becca comunque l’insufficienza (voti che vanno tendenzialmente dal 5 al 5.5), aggravata dal -2 per l’autogol. Non ne va dritta una per il povero Frosinone.
Centrocampo – Tiémoué Bakayoko (Milan): piccolo passo indietro rispetto alle precedenti uscite. Col passare dei minuti si ghiaccia anche lui nel gelo del Dall’Ara, fino a farsi sventolare nel giro di tre minuti il secondo giallo dall’arbitro Maresca per una spallata a Santander che ferma una ripartenza dei felsinei. Due ammonizioni forse un po’ fiscali, ma sicuramente evitabili per un giocatore che dovrà crescere
parecchio da questo punto di vista. Insufficienze inevitabili per il francese (4.5 per Fantagazzetta, 5 per la Gazza), aggravate dal punto di malus per l’espulsione.Attacco – Simone Zaza (Torino): quel retropassaggio sciagurato a Ichazo nel secondo tempo del derby della Mole, di fatto, consegna i tre punti alla Juventus e vanifica una prestazione in cui, comunque, si era sacrificato parecchio. Poco conta l’episodio di pochi minuti prima, quando non gli è stato fischiato un rigore evidente per una trattenuta in area bianconera, perché quel pasticcio è grave a sufficienza
per far sì che sia lui il peggiore fra gli attaccanti d ella 16/a giornata. Voti che vanno dal 4 della Gazzetta al 5 del Corriere dello Sport, meno mezzo punto di ammonizione. Prestazione da mani nei capelli, anche se ne ha ben pochi.