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Formula E, cinque ragioni per seguire la nuova stagione

Sin dal debutto della categoria quattro anni fa, la Formula E ha dimostrato di essere un’idea interessante e innovativa sia per la propria natura tecnica (prima e al momento unica categoria con vetture elettriche), sia per quanto riguarda le idee per aumentare lo spettacolo. La quinta stagione, che aprirà i battenti nel weekend in Arabia Saudita, segna l’inizio di una nuova era sotto diversi punti di vista, presentando una quantità notevole di novità rilevanti. Per questo motivo, abbiamo pensato a cinque ragioni per seguire il campionato.

1. Le nuove monoposto

La seconda generazione di monoposto elettriche è stata presentata ormai da tempo, ma finalmente assisteremo al loro debutto tra qualche giorno. Riassumendo le tante novità rispetto alla monoposto precedente, possiamo parlare di due cambiamenti fondamentali: a livello aerodinamico ed estetico, il nuovo modello – realizzato da Dallara – è sicuramente più elaborato e moderno rispetto al precedente, mentre per quanto riguarda la batteria – fornita da McLaren – la capacità è praticamente raddoppiata (da 28 a 54 kWh) a fronte di un aumento di peso non troppo elevato (soltanto 50kg in più rispetto alle vecchie batterie); in questo modo, non sarà più necessario fermarsi per il cambio vettura. Anche gli pneumatici, quindi, dovranno durare per tutta la gara: per far sì che ciò sia possibile, Michelin fornirà una sola mescola di gomme adatta a ogni condizione atmosferica (come già avveniva nelle scorse stagioni), ma ogni treno di gomme peserà quasi 10kg in meno. Nonostante sulla carta le novità tecniche portino sulla vettura un peso aggiuntivo di circa 80kg, la seconda generazione di monoposto pesa solamente 20kg in più della precedente (900kg contro gli 880 della vecchia vettura).

2. Nuovo format di gara

Un altro cambiamento importante riguarda il format di gara: la durata della corsa non sarà più fissata a giri, ma a tempo – ogni gara durerà 45 minuti più un giro. In questo modo, si andrà incontro ai problemi di durata delle batterie e, potenzialmente, aumenterà lo spettacolo.

3. Attack Mode

Per aumentare lo spettacolo, la Formula E ha introdotto diverse misure. Una di queste è l’Attack Mode, ovvero la possibilità di aumentare la potenza della vettura di 25kWh per un breve periodo di tempo. Sarà la FIA prima della partenza a decidere quanto durerà questo vantaggio e il numero di possibili attivazioni, quindi dai box bisognerà pensare bene a come sfruttare questa modalità. Per attivare questa funzione, i piloti dovranno seguire una traiettoria diversa da quella di gara, in modo da caricare i sensori presenti nella monoposto. Per poter comprendere al meglio questa novità, la Formula E ha creato un video dimostrativo.

4. Costruttori importanti

Il campionato accoglierà diversi costruttori importanti che han deciso di lanciarsi in questa nuova avventura elettrica: oltre ai team privati, infatti, saranno presenti Jaguar, Audi, Nissan, BMW e Mahindra, mentre Renault ha lasciato la competizione dopo aver vinto diversi titoli. E nei test, BMW si è dimostrata subito molto performante, chiudendo in testa nella prima e nella terza giornata.

5. Griglia competitiva

La griglia della quinta stagione di Formula E è potenzialmente la più competitiva nella storia della competizione. Oltre al vincitore della scorsa edizione Jean-Eric Vergne e ai piloti già affermati in questo campionato (come ad esempio Buemi), quest’anno si son aggiunte altre ex conoscenze della Formula 1, come Massa, Vandoorne e Wehrlein. Di seguito trovate la lista degli 11 team e dei rispettivi piloti:

Audi Sport ABT Schaeffler Formula E Team: Lucas Di Grassi, Daniel Abt
BMW I ANDRETTI MOTORSPORT: Alexander Sims, Antonio Felix Da Costa
GEOX DRAGON: Max Gunther, Jose Maria Lopez
DS TECHEETAH: Jean-Eric Vergne, André Lotterer
Virgin Racing: Sam Bird, Robin Frijns
HWA Racelab: Stoffel Vandoorne, Gary Paffett
Mahindra Racing: Jerome D’Ambrosio, Pascal Wehrlein*
NIO Formula E Team: Tom Dillmann, Oliver Turvey
Nissan e.dams: Sebastien Buemi, Oliver Rowland
Panasonic Jaguar Racing: Nelson Piquet, Mitch Evans
VENTURI Formula E Team: Felipe Massa, Edoardo Mortara