Fantacalcio Serie A 2018/19: i consigli su chi evitare nella 15/a giornata
Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per il fantacalcista. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo qualche consiglio su chi evitare, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
POLLICE GIÙ – Come sempre uno sguardo agli assenti in vista della quindicesima giornata di campionato. Intanto, ci sono 9 squalificati: oltre al solito Calaiò, sono stati fermati per un turno dal Giudice Sportivo Barella, Vitor Hugo, Calabresi, Rossettini, Rômulo, Bessa e Cionek, mentre Iličić deve ancora scontare la seconda giornata di stop. Oltre a loro, occhio agli infortunati recenti: Barzagli, Alex Sandro, Kean, Dalbert, Nainggolan, Lorenzo Pellegrini, Džeko, Marušić, Boateng, Džemaili, Grassi, Gervinho, Seculin e Spolli. Infine, solito nutrito elenco di giocatori in dubbio: Krajnc, Lykogiannis, Sau, Karsdorp, Santon, Santander, Siligardi, Behrami, Barák e Mazzitelli. Come sempre, vale il nostro consiglio di attendere le ultime ore a ridosso del primo anticipo di A (Juventus-Inter, in programma domani, venerdì 7 dicembre, alle 20:30) per reperire quante più informazioni possibili e di rischiare soltanto se costretti e soltanto se ne vale la pena.
In quanto alla flop 11 di giornata, il portiere prescelto è Samir Handanović: solitamente è fra i migliori del ruolo, ma all’Allianz Stadium contro la capolista Juventus sarà difficilissimo mantenere la porta inviolata. Diciamo che questo è uno dei pochi casi in cui, forse, è meglio ricorrere a un portiere di una piccola, sempre che lo abbiate in rosa. Retroguardia a tre con Zampano (in quel di Napoli dovrà badare piuttosto ad aiutare in fase difensiva), Klavan (l’estone potrebbe andare in difficoltà contro l’attacco giovane e dinamico della Roma) e Felipe (dovrà limitare la pericolosità di Piątek e Kouamé, non proprio un compito agevole per l’ex Udinese). In mezzo al campo, i quattro che meno ci convincono sono Pastore (non ancora al meglio, è probabile che Di Francesco confermi Zaniolo, regalando all’argentino al massimo uno scampolo di partita), Meïté (sfida fra titani a San Siro, dove il francese dovrà fare a sportellate contro due marcantoni come Kessié e Bakayoko), Hamšík (occhio al turnover: la gara contro il Liverpool è troppo importante per Ancelotti, che medita a una maxi rotazione contro il Frosinone) e Perišić (periodaccio per l’esterno croato. Che si riscatti proprio a Torino contro la Juve? Ci crediamo poco). Dulcis in fundo, un tridente con esigue probabilità di portare bonus: per Insigne vale lo stesso discorso fatto per Hamšík (e c’è da aggiungere che lo scugnizzo è uscito un po’ ammaccato dalla gara contro l’Atalanta), in dubbio anche il Ropero Santander (Inzaghi non l’ha risparmiato in Coppa Italia e ora rischia di dover fare a meno del suo centravanti nella trasferta di Empoli), infine Barrow, che ha sprecato qualche occasione concessagli da Gasperini nelle scorse uscite e ora sta a scaldare la panchina, anche perché Zapata sembra essersi ripreso, ritrovando la via del gol.
I CONSIGLI SU CHI SCHIERARE NELLA 15/A GIORNATA