Torna in campo anche il campionato croato dopo lo stop delle Nazionali per la Nations League: sosta, tra l’altro, risultata fatale proprio per la Croazia retrocessa in Lega B dopo la sconfitta contro l’Inghilterra. E la ripresa regala subito una grande sorpresa: la prima sconfitta stagionale della Dinamo Zagabria capolista. La serie di gare da imbattuta si ferma a quota 14, perché la squadra di Bjelica stavolta scivola sull’ostico campo di un Rijeka in decisa ripresa dopo il cambio in panchina e ora al quarto posto in classifica: a decidere la gara è una rete di Čolak nella ripresa con un sinistro da fuori area che permette ai fiumani di portare a casa il bottino pieno nonostante la buona prestazione degli avversari.
Alle spalle, però, non ne approfittano né Lokomotiva Zagabria né Osijek, che nello scontro diretto si annullano con un avvincente 2-2: al Maksimir si è assistito a una gara divertente e combattuta, con la Lokomotiva che è riuscita a ribaltare con Uzuni e Lecjaks l’autorete iniziare di Krstanović, salvo poi essere raggiunta a metà ripresa dal colpo di testa di Skorić (con gli ospiti rimasti in dieci uomini alla fine del primo tempo). E così, nessuna delle due riesce ad accorciare sulla Dinamo Zagabria, che resta lontana 7 punti dalla Lokomotiva e 8 dall’Osijek. Brutto stop a sorprese, invece, per il Gorica, che crolla in casa contro l’Istra penultimo in classifica: la neopromossa sbaglia l’approccio alla gara, mostrandosi fin troppo sicura, ma Rodríguez e Regan nel recupero permettono agli istriani di conquistare tre punti fondamentali in ottica salvezza.
Finisce 2-2 anche la sfida di metà classifica tra Hajduk Spalato e Slaven Belupo, con i biancorossi che sprecano l’ennesima occasione per provare a riavvicinarsi alle zone europee: i biancorossi si ritrovano a dover recuperare lo svantaggio per ben due volte e solo le reti di Said e Jairo evitano una figuraccia davanti al proprio pubblico. Ma non è sufficiente per salvare la panchina di Zoran Vulić, che nella giornata di martedì è stato ufficialmente esonerato dalla dirigenza: secondo cambio di allenatore, dunque, per l’Hajduk Spalato, che mette fine alla quinta avventura con i biancorossi di Vulić dopo meno di tre mesi. Infine, importante vittoria in ottica salvezza per l’Inter Zaprešić in basso alla classifica: basta una rete di Andrić nella ripresa per piegare a domicilio il Rudeš che, invece, resta ormai isolato in fondo al campionato.
RISULTATI
Venerdì 23/11
Rudeš-Inter Zaprešić 0-1 65′ Andrić
Sabato 24/11
Rijeka-Dinamo Zagabria 1-0 64′ Čolak
Gorica-Istra 1961 0-2 48′ Rodríguez, 90’+3′ Regan
Domenica 25/11
Hajduk Spalato-Slaven Belupo 2-2 31′ Mateus (S), 44′ Said (H), 65′ Bogojević (S), 74′ Jairo (H)
Lokomotiva Zagabria-Osijek 2-2 35′ Aut. Krstanović (O), 45′ Uzuni (L), 47′ Lecjaks (L), 60′ Skorić (O)
Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti | | | Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti |
1 | Dinamo Zagabria | +19 | 36 | | | 6 | Hajduk Spalato | -2 | 17 |
2 | Lokomotiva Zagabria | +17 | 29 | | | 7 | Slaven Belupo | -6 | 14 |
3 | Osijek | +14 | 28 | | | 8 | Inter Zaprešić | -15 | 14 |
4 | Rijeka | +11 | 27 | | | 9 | Istra 1961 | -12 | 12 |
5 | Gorica | +3 | 26 | | | 10 | Rudeš | -29 | 2 |
Legenda: Vincitrice 1. HNL e qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, play-out, retrocessa in 2. HNL