Il calcio mondiale si prepara a cambiare vestito. Rivoluzioni tra calendari, campionati e impegni di nazionali
C’è aria di cambiamento nel calcio, non solo europeo ma anche mondiale. Si stanno gettando pian piano le basi per un nuovo futuro in cui le richieste e le esigenze dei grandi club europei si uniscono alle necessità delle federazioni evitando una rischiosa spaccatura. Non ci sarà la grande superlega ipotizzata nei mesi scorsi anche attraverso l’ausilio di documenti segreti, però si pensa di istituire un qualcosa di simile che distingua tra i club elitari e il resto del panorama calcistico. L’innovazione ha un qualcosa di interessante soprattutto se ci si basa sulle esperienze legate alle coppe europee del basket. Si punta ad alzare di livello e prestigio tutte le manifestazioni continentali per club attraverso una struttura avvincente anche se qualcuno contesta la natura poco meritocratica della manifestazione. Si va verso una mentalità in cui gli obiettivi dei club non si condensano principalmente sul campionato nazionale, che vedrà ridotti gli organici in alcuni casi abbassando il numero di partite stagionali, ma saranno più spostati verso il confronto con le altre compagini del vecchio continente.