L’Allsvenskan è dunque terminata: come vi abbiamo scritto ieri tramite Twitter, l’ha spuntata la favorita AIK, seppure sul filo di lana. Niente anticipi o posticipi ma, per l’unica volta nella stagione, partite tutte in contemporanea, con fischio d’inizio alle 15 della domenica. Tuttavia, il calcio svedese non chiuderà ancora i battenti: al di là degli impegni della nazionale (impegnata in Turchia il 17 per l’ultimo turno della Nations League), la coda della stagione vedrà contrapposte la terza di Superettan contro la terzultima dell’Allsvenskan, nello spareggio promozione/retrocessione.
Il Norrköping ha lottato sino all’ultimo, violando il non facile campo dell’Häcken, grazie a una rete di Skrabb nei minuti di recupero della prima frazione. Nella ripresa, espulsi per doppia ammonizione i gialloneri Ojela e Paulinho, che si è laureato capocannoniere del torneo con 20 centri.
La capolista, però, davanti a migliaia di tifosi che l’hanno seguita a Kalmar, località dove si trova la residenza estiva reale, sono passati di misura , con una rete di Jansson al 45: un colpo di testa, deviando una punizione di Elyonoussi. Grande festa a fine partita: presente, in tribuna, Lennart Johansson, ex presidente dell’UEFA, al quale (monumento a un uomo ancora in vita) è dedicata la coppa che si assegna alla squadra vincitrice. Quest’anno, quell’AIK del quale l’ex grande dirigente svedese è tifoso.
In coda, con una squillante vittoria casalinga contro il Trelleborgs, il Brommapojkarna si è guadagnato il diritto a disputare lo spareggio per la permanenza in Allsvenskan, contro l’Eskilstuna, retrocesso lo scorso anno. Retrocede invece il Dalkurd, nonostante la vittoria in trasferta sul campo del Sundsvall.
Volata anche per l’ultimo posto valido per l’Europa: a spuntarla, per la differenza reti favorevole, il Malmö, che ha superato in casa l’Elfsborg, con reti di Rosenberg (60′) e Antonsson (78′). I rivali di classifica dell’Hammarby, invece, non sono andati oltre il pareggio (peraltro pirotecnico) contro l’Östersunds, vedendo così sfumare il sogno europeo sul filo di lana.
In conclusione, ha vinto la squadra più regolare: 19 vittorie, 10 pareggi e una sola sconfitta per gli Gnaget. Solo 16 le reti subite dai neo campioni di Svezia, e 50 quelle segnate: non è l’attacco più forte ma, in un torneo dove si segna moltissimo, subire così poche reti ha fatto la differenza. Grattis, AIK!
Allsvenskan 2018 30/a giornata – risultati
Domenica 11 Novembre
Malmö-Elfsborg 2-0 (0-0)
Häcken-Norrköping 0-1 (0-1)
Kalmar-AIK 0-1 (0-1)
Sundsvall-Dalkurd 0-1 (0-1)
Örebro-Göteborg 1-3 (0-1)
Brommapojkarna-Trelleborgs 3-0 (2-0)
Östersunds-Hammarby 3-3 (2-0)
Djurgården-Sirius 1-0 (1-0)
CLASSIFICA DEFINITIVA ALLSVENSKAN 2018
Pos. | Squadra | Gol fatti/subiti | Punti | | | Pos. | Squadra | Gol fatti/subiti | Punti |
1 | AIK | 50/16 | 67 | | | 9 | Örebro | 34/40 | 35 |
2 | Norrköping | 51/27 | 65 | | | 10 | Kalmar | 27/35 | 34 |
3 | Malmö | 57/29 | 58 | | | 11 | Göteborg | 38/53 | 31 |
4 | Hammarby | 56/35 | 58 | | | 12 | Elfsborg | 29/41 | 30 |
5 | Häcken | 58/27 | 53 | | | 13 | Sirius | 37/61 | 30 |
6 | Östersunds | 51/39 | 49 | | | 14 | Brommapojkarna | 25/64 | 26 |
7 | Djurgården | 40/31 | 48 | | | 15 | Dalkurd | 30/57 | 24 |
8 | Sumdsvall | 47/35 | 44 | | | 16 | Trelleborgs | 24/64 | 15 |
Legenda: qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la terza classificata in Superettan, retrocesse in Superettan