1. HNL, 11/a giornata: Dinamo e Osijek a valanga, colpo Lokomotiva sull’Hajduk
Dopo lo stop dovuto alla pausa dedicata alle Nazionali, torna in campo anche il campionato croato con l’undicesima giornata. Un turno particolarmente favorevole per tutte le prime cinque della classe, che trovano la vittoria contro tutte le rispettive avversarie, creando ora un evidente divario tra la parte sinistra e quella destra del tabellone.
Vittorie a valanga per le due principali contendenti per il titolo, la Dinamo Zagabria e l’Osijek. La capolista vince in scioltezza per 4-1 sul campo dell’Istra, nonostante il clamoroso vantaggio iniziale firmato da Fuentes per la squadra di Pula: i ragazzi di Bjelica, dopo aver pareggiato subito i conti con il sinistro preciso di Petković, dilagano nella ripresa con il tap-in di Gavranović, il colpo di testa all’incrocio di Ademi e la firma nel finale in contropiede di Budimir. Stesso risultato anche per l’Osijek sul campo del Rudeš, con i padroni di casa che si ritrovano anche in questo caso a sorpresa in vantaggio con Mrkonjić dopo appena 9′. Gli uomini di Zekić, però, cambiano completamente atteggiamento nella ripresa e in soli 6′ vanno a segno tre volte (Skorić, Marić e il rigore di Hajradinović), prima del colpo del ko finale di Boban.
Comincia subito con una vittoria, seppur sofferta, l’avventura di Biscan sulla panchina del Rijeka, in sostituzione del dimissionario Kek. I fiumani, rimasti in 10 per quasi un’ora a causa dell’ingenuo doppio giallo di Loncar, conquistano i tre punti sul campo dell’Inter Zaprešić grazie a una gran doppietta di Colak, rendendo inutile il gol finale di Solomon. Il Rijeka, però, resta ancora fermo al quinto posto, perché davanti Lokomotiva Zagabria e Gorica vincono ancora, continuando alla grande la propria stagione da sogno.
Vittoria assai prestigiosa per la Lokomotiva, che sul suo campo supera 2-0 l’Hajduk Spalato, confermandosi in ottima forma con una prestazione matura e rocciosa. Alla squadra di Tomić basta una rete per tempo per conquistare i tre punti: Drozdek firma il vantaggio battendo Posavec (costretto poi a uscire per infortunio) dopo essere partito sul filo del fuorigioco, mentre Uzuni chiude i conti nella ripresa con un meraviglioso assolo, superando il difensore con un doppio passo prima di battere il portiere con un rasoterra in diagonale. Continua a sognare la Lokomotiva, mentre l’Hajduk è ormai a -11 dalla squadra della Capitale, già quasi senza speranze di tornare in Europa il prossimo anno. Infine, gran colpo anche del Gorica, che vince sul campo dello Slaven Belupo grazie al piattone di Atiemwen e difende il proprio quarto posto, continuando a lottare per un posto in Europa League.
RISULTATI
Venerdì 19/10
Inter Zaprešić-Rijeka 1-2 11′, 63′ Colak (R), 84′ Solomon (I)
Sabato 20/10
Rudeš-Osijek 1-4 9′ Mrkonjić (R), 53′ Skorić (O), 55′ Marić (O), 59′ Rig. Hajradinović (O), 81′ Boban (O)
Istra 1961-Dinamo Zagabria 1-4 7′ Fuentes (I), 8′ Petković (D), 65′ Gavranović (D), 66′ Ademi (D), 90’+3′ Budimir (D)
Domenica 07/10
Slaven Belupo-Gorica 0-1 50′ Atiemwen
Lokomotiva Zagabria-Hajduk Spalato 2-0 24′ Drozdek, 69′ Uzuni
Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti | | | Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti |
1 | Dinamo Zagabria | +15 | 27 | | | 6 | Slaven Belupo | -2 | 12 |
2 | Osijek | +14 | 23 | | | 7 | Hajduk Spalato | -5 | 11 |
3 | Lokomotiva Zagabria | +13 | 22 | | | 8 | Inter Zaprešić | -11 | 10 |
4 | Gorica | +2 | 19 | | | 9 | Istra 1961 | -12 | 8 |
5 | Rijeka | +5 | 17 | | | 10 | Rudeš | -19 | 2 |
Legenda: Vincitrice 1. HNL e qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, play-out, retrocessa in 2. HNL