In campo Italia e Sudafrica nel test match di rugby league. Si gioca in Australia, zona Sydney, dove questo sport è codice dominante del rugby e non solo; l’ultima notizia è il cambio di sede, a causa del maltempo che ha portato alla chiusura di Bossley Park (Club Marconi), inizialmente designato per la sfida tra azzurri e Rhinos sudafricani. Si giocherà al Fyfe Rd Oval, Corner The Ponds Blvd & Cardinal St, a Kellyville Ridge, sobborgo nel nord-ovest di Sydney.
Diverse le novità in casa italia rispetto alla Coppa del Mondo 2017. Rilevante il lavoro svolto, fra un campionato italiano ancora di piccole dimensioni e il tanto sviluppo in termini di raduni zonali, di area e nazionali, con le selezioni giovanili; agli sforzi su territorio italiano, con la perla della tournée in Francia dell’Italia Under 19 maschile e dell’Italia senior femminile, dello spareggio playoff under 19 con l’Ucraina e sopratttutto della partecipazione dell’under all’Europeo di categoria in Serbia in agosto, si sono affiancati quelli in Australia, presso la radicata e affezionata comunità italo-australiana, figlia delle migrazioni avvenute storicamente a varie riprese e dello stretto legame di molti con la “madrepatria”.
L’incontro di oggi contro il Sudafrica, 34/a forza del ranking Rugby League International Federation e reduce dal successo nel test contro Malta, è franca espressione delle due anime di questo rugby league italiano. La maggior parte dei giocatori convocati da Leo Epifania sono nati e cresciuti in Australia ma da un background familiare italiano e rappresenteranno, scendendo in campo, la parte italiana della loro identità; si tratta spesso, poi, di un’identità “sportiva”, dato che la FIRLA – sottosezione della Federazione Italiana Rugby League che si occupa di diffondere e valorizzare la pratica del rugby league presso la comunità italiana in Australia – ha mantenuto e tiene alta la bandiera tricolore nell’Harmony Cup, nelle altre competizioni locali della zona di Sydney e del Queensland oltre che nel football rappresentativo contro selezioni australiane di heritage samoano, figiano, e via discorrendo.
Accanto a questi italiani di seconda o terza generazione, scenderanno in campo due autentici prodotti del league del territorio italiano, da due stagioni in Australia per giocare a livello di club e vivere un’importante esperienza di vita. Con il n. 12, nella posizione di Seconda Linea, partirà titolare l’astigiano Gioele Celerino, scuola North West Roosters, che ha giocato nelle leghe francesi con Saluzzo ma soprattutto in Inghilterra (League One) in maglia Newcastle Thunder e in Australia coi Tully Tigers, prima di trasferirsi in zona Canberra ai Queanbeyan Blues. Titolare quest’anno coi Blues, è pronto a raccogliere il suo cap n. 17 in azzurro, staccare l’amico-fratello Matthew Sands e diventare recordman di presenze alla sola età di 25 anni. Considerando che, rispetto al rugby union e in generale a molti altri sport (calcio, pallavolo, pallacanestro, ecc.), nel rugby league si gioca molto meno a livello di nazionale, si tratta di un traguardo ragguardevole e degno di nota per un ragazzo sempre pronto a mettersi in gioco e migliorare come rugbista. In campo nello storico successo in amichevole a Salford con l’Inghilterra nel 2013, Celerino ha vissuto l’esperienza del ritiro azzurro alle Rugby League World Cup 2013 (Inghilterra e Galles) e 2017 (Australia) e ha sempre le farfalle nello stomaco quando si tratta di Nazionale: “Per me è sempre bello – ha raccontato al sito ufficiale della FIRL – rappresentare l’Italia e sarà interessante farlo in Australia, dopo le stagioni coi Tully Tigers e i Queanbeyan Blues. Conosco molti dei giocatori in rosa e con diversi di loro ho già giocato, ma vedo anche tanti volti nuovi, talentosi e di prospettiva“.
Parte dalla panchina ma verrà sicuramente impiegato Simone Boscolo, ex Leoni Veneti, reduce dalla sua seconda stagione consecutiva nel nord del Queensland coi Tully Tigers, dove ha militato assieme anche ai connazionali Edoardo Pezzano, Giovanni Ruscica, Antonio Arrigo e lo stesso Celerino (nel 2017). Di recente il ragazzo, il cui ultimo test in azzurro risale alla trasferta in Libano nel giugno 2017, ha rappresentato l’Italia anche nel rep football con la maglia di QLD Italy, nel match giocato a Tully contro QLD Samoa. Abituato dunque agli alti ritmi e alla mentalità del rugby a XIII australiano, affiatato con diversi dei compagni di nazionale, Boscolo giocherà oggi probabilmente il test di più alto livello della sua carriera, accanto a leggende del league come Terry Campese – rientrato in nazionale dopo l’infortunio al Mondiale 2017, nel quale ha potuto giocare solo una partita –, Josh Mantellato e tanti altri.
Capitanerà la Nazionale Brenden Santi, classe 1993 con una lunga militanza tricolore nelle qualificazioni e nei mondiali 2013 e 2017. Ex Wests Tigers, Sydney Roosters e Wyong Roos, attualmente milita nei Townsville Blackhawks nell’ex Queensland Cup e ha svolto anche un importante ruolo di “chiocchia” per i giocatori meno abituati a certi livelli in ritiro durante la RLWC 2017.
«È sempre un onore per me – confessa – scendere in campo con la maglia dell’Italia. La indosso con tanto orgoglio ed è una sensazione che si fa più viva man mano che si avvicina il fischio d’inizio. Cantare l’inno nazionale accanto ai fratelli, pronti a dare battaglia. Non c’è sensazione migliore».
Calcio d’inizio alle 10:30 (ora italiana, 19:30 ora locale) a Kellyville Ridge, New South Wales. Diretta streaming su Facebook e testuale su Twitter. Pubblicheremo qui il video il prima possibile.
1 Sam Dolores – Ryde Eastwood Hawks
2 Dallas Greco – Campbelltown City
3 Nick Okladnikov – Parramatta Eels
4 Josh Mantellato – Wyong Roos
5 Rocco Battagliolo – Ryde Eastwood Hawks
6 Daniel Petralia – Western Suburbs Magpies
7 Terry Campese – Queanbeyan Blues
8 Brenden Santi – Townsville Blackhawks
9 Vinnie Ripepi – East Campbelltown
10 John Trimboli – Penrith Panthers
11 Matthew Bonanno
12 Gioele Celerino – Queanbeyan Blues
13 Rhys Sciglitano – Blacktown City
A disp.:
14 Simone Boscolo – Tully Tigers
15 Nick Serafino – Cairns Kangaroos
16 Dominic Biondi – Wests Brisbane
17 Anthony Curcio
18 Brock Pelligra
Coach: Leo Epifania