Napoli, col Liverpool è vietato sbagliare: è già una gara da dentro o fuori
Il Napoli si appresta a ospitare per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League il Liverpool, rivelazione della scorsa edizione, in una gara che può essere il crocevia della stagione europea dei partenopei: la presenza nel girone del Paris Saint-Germain e il pareggio all’esordio per 0-0 contro la Stella Rossa non lasciano scampo agli uomini di Ancelotti, chiamati necessariamente a vincere per tenere vive le speranze di qualificazione.
Gli inglesi sono tra le favorite per vincere la manifestazione, con Klopp hanno innalzato la loro mentalità e, nonostante in casa vadano molto meglio rispetto rispetto alle gare giocate in trasferta, hanno migliorato la propria rosa, che può vantare su un attacco rapido e letale, con gli innesti di Alisson, Naby Keïta, Shaqiri e Fabinho, andando di conseguenza a coprire le poche lacune che la rosa aveva manifestato lo scorso anno.
Dal canto suo, il Napoli potrà contare sull’effetto San Paolo, autentica marcia in più nelle gare casalinghe: tra le mura amiche gli azzurri vantano un rendimento di tutto rispetto, mantenere la porta inviolata contro il Liverpool sarà un’impresa ma di certo, come la Roma lo scorso anno in semifinale, hanno le carte in regola per giocarsela.
E dalla loro parte hanno Carlo Ancelotti, uno degli allenatori più vincenti nel calcio che conta: l’ex tecnico di Milan, Real Madrid e Bayern Monaco ci ha spesso abituato a grandi prestazioni, soprattutto nelle partite giocate in casa (in quelle in trasferta le sue squadre hanno spesso concesso qualcosa in più agli avversari, ma il livello delle prove offerte è stato comunque molto alto), dunque tutta la sua esperienza potrebbe essere utile per cercare di colmare il gap con una squadra che almeno sulla carta sembra superiore.
Ovviamente, la gara sarà tutta da giocare in campo, il Liverpool parte favorito ma mai dire mai: il Napoli può permettersi di fargli lo sgambetto, ma sarà necessaria la migliore delle prestazioni finora offerte in ambito europeo.