Per una Dinamo Zagabria che si ferma, c’è una Lokomotiva alle spalle che torna a farsi vedere. E così la lotta titolo, per il momento, assume i termini di un derby della capitale croata imprevedibile a inizio stagione, con l’Osijek che resta a guardare poco dietro.
La corsa della capolista si ferma parzialmente a Spalato, dove la Dinamo viene costretta allo 0-0 contro l’Hajduk ancora imbattuto con Vulić in panchina. In un Poljud quasi tutto pieno, le due squadre si danno battaglia come di consueto, mantenendo la gara molto equilibrata e sul filo del rasoio fino alla fine. Ad approfittarne alle spalle della squadra di Bjelica ci pensano allora Lokomotiva Zagabria e Osijek, entrambe vincenti nelle rispettive trasferte contro Gorica e Inter Zaprešić.
Grande successo per la Lokomotiva, che spazza via l’altra sorpresa di questo inizio di stagione con un perentorio 3-0: ancora una volta a segno Kastrati, autore dell’ennesima prestazione da urlo della sua stagione, con Uzuni e Halilović che completano l’opera nel finale di partita. Bene anche l’Osijek, che stende 3-0 l’Inter Zaprešić ora addirittura in zona play-out: i Bjelo-Plavi riescono a sbloccarsi solo nell’ultimo quarto di gara, con Marić che va a segno con il tap-in facile al 67′. Da quel momento, la gara diventa in discesa: Bockaj trasforma con un preciso rasoterra la punizione da cui era arrivato il rosso di Dalić, mentre Halilović chiude i conti con un secco sinistro in area di rigore.
Tanta delusione, invece, per il Rijeka, che in casa non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro lo Slaven Belupo, perdendo una buona occasione per accorciare le distanze con la vetta della classifica: giocano meglio i fiumani, che dominano in lungo e in largo ma non riescono a concretizzare la grande quantità di occasioni create, finendo per rischiare di subire il gol della beffa nella ripresa. Infine, importante successo dell’Istra 1916 sul campo del Rudeš sempre più solo in fondo alla classifica: tutto facile per la squadra di Pula, per cui vanno a segno Grujević, Mierez e Regan da rigore nel finale. Un successo che permette agli istriani di scavalcare l’Inter Zaprešić e uscire così anche dalla zona play-out.
RISULTATI
Sabato 29/09
Hajduk Spalato-Dinamo Zagabria 0-0
Inter Zaprešić-Osijek 0-3 67′ Marić, 72′ Bockaj, 88′ Boban
Domenica 30/09
Gorica-Lokomotiva Zagabria 0-3 42′ Kastrati, 70′ Uzuni, 81′ Halilović
Rijeka-Slaven Belupo 0-0
Lunedì 1/10
Rudeš-Istra 1961 0-3 22′ Grujević, 42′ Mierez, 90’+2′ Rig. Regan
Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti | | | Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti |
1 | Dinamo Zagabria | +9 | 21 | | | 6 | Hajduk Spalato | -1 | 11 |
2 | Lokomotiva Zagabria | +12 | 19 | | | 7 | Slaven Belupo | -3 | 9 |
3 | Osijek | +9 | 17 | | | 8 | Istra 1961 | -7 | 8 |
4 | Rijeka | +5 | 14 | | | 9 | Inter Zaprešić | -11 | 7 |
5 | Gorica | 0 | 13 | | | 10 | Rudeš | -13 | 2 |
Legenda: Vincitrice 1. HNL e qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, play-out, retrocessa in 2. HNL