Il Grêmio ipoteca il passaggio alle semifinali battendo 2-0 l’Atlético Tucumán in Argentina. Il grande protagonista della serata perfetta per i brasiliani è stato Alisson, autore del gol del vantaggio su torre di Cicero e dell’assist del raddoppio per Everton. Detto che l’Atlético Tucumán aveva iniziato meglio facendo la partita e creando diverse occasioni da rete nei primi venti minuti, l’episodio chiave è stato quello che ha portalo all’espulsione di Nuñez alla fine del primo tempo, poco dopo il gol di Alisson. Il giocatore del Decano è stato infatti prima ammonito e poi espulso, dopo che l’arbitro Roldán ha consultato il VAR vedendo come avesse calpestato il suo avversario. Per il Tricolor la difesa del titolo pare quindi molto vicina a poter continuare, a dimostrazione di come sia cambiata la mentalità della squadra in coppa con Portaluppi in panchina. Il Decano proverà invece a fare il miracolo a Porto Alegre, consapevole del fatto che comunque vada sarà stato protagonista della miglior Copa Libertadores della sua storia.
Prosegue senza intoppi la marcia del Boca Juniors, a caccia della settima coppa e grande favorita per la vittoria finale. La squadra di Barros Schelotto, senza giocare una partita memorabile, batte 2-0 il Cruzeiro alla Bombonera rendendo il ritorno del 2 ottobre a Belo Horizonte poco più di una formalità. Zárate nel primo tempo e Pérez (migliore in campo con assist e gol) nel secondo vanno a segno per gli Xeneizes, il cui unico problema della serata sarà l’infortunio di Andrada. Al 75′ infatti il portiere viene colpito da una testata di Dedé, espulso poi dall’arbitro Aquino dopo aver consultato il VAR. Sinceramente una delle espulsioni più assurde mai viste, un po’ come quella di Ronaldo contro il Valencia. Dedé infatti cerca di colpire di testa il pallone, non lo prende e centra per puro caso il povero Andrada. Per lo sfortunato portiere rottura della mandibola e un mese e mezzo di stop. Perderà quindi il Superclásico di domenica e il ritorno, l’obiettivo sarà recuperarlo per le semifinali.
Nessun gol nel derby argentino tra Independiente e River Plate. Bellissima partita al Libertadores de América, con tante occasioni da entrambe le parti. Parte meglio la squadra di Gallardo, che scende in campo con l’atteggiamento “da coppa”. Campaña però tiene su il muro del Rojo e si va così al riposo sullo 0-0. Nel secondo tempo viene fuori l’Independiente, che colpisce una traversa con Meza e un palo con Silva. A fermare gli attacchi dell’undici d Avellaneda ci pensa poi Armani. Nel finale l’ultima occasione è per il River con un tiro deviato di Borré. Grandi protagonisti quindi i due portieri, che si ritroveranno di fronte tra due settimane al Monumental.
Chiudiamo con la grande impresa del Palmeiras, che vince 2-0 in trasferta contro il Colo Colo diventando così la prima squadra a vincere in sei stati diversi nella stessa edizione della Copa Libertadores: Cile, Perù, Argentina, Colombia, Paraguay e ovviamente Brasile. 100% finora la percentuale di vittorie in trasferta della squadra di Scolari. A Santiago i brasiliani passano subito in vantaggio al 3′ con Bruno Henrique, ben servito da Moisés. La reazione del Colo Colo tarda ad arrivare e le miglior occasione per il pareggio arriva così a inizio ripresa, quando un colpo di testa di Barrios sfiora il palo. Al 78′ ecco però il colpo del ko del Palmeiras, con Dudu che raccoglie il pallone dopo il palo colpito da Willian e batte Orión. Il Verdão prenota quindi un posto in quella che sarà sicuramente una semifinale stellare contro il Boca Juniors.
RISULTATI
Independiente-River Plate 0-0
Atlético Tucumán-Grêmio 0-2 35′ Alisson, 55′ Everton
Colo Colo-Palmeiras 0-2 3′ Bruno Henrique, 78′ Dudu
Boca Juniors-Cruzeiro 2-0 36′ Zárate, 82′ Pérez