Fantacalcio Serie A 2018/19: i consigli su chi evitare nella 4/a giornata

Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per il fantacalcista. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo qualche consiglio su chi evitare, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

POLLICE GIÙ – I primi da evitare, manco a dirlo, sono gli assenti. Oltre all’unico squalificato Calaiò, occhio agli infortunati, soprattutto a quelli degli ultimi tempi: Chiricheș, Lafont, Saponara, Pastore, Favilli e Antonelli. Gli impegni delle Nazionali, però, hanno restituito ai club di A diversi giocatori acciaccati, che di fatto sono in dubbio per la 4/a giornata: Vrsaljko, Lautaro Martínez, Ghoulam, Zieliński, D. Ciofani, Manolas, N. Rigoni, Hetemaj, Djordjević, Pjanić, Ola Aina, Pasqual, Cutrone, Costa, Schiattarella e Tolói.
Stefano Sorrentino del Chievo occupa il poco ambito ruolo di portiere della flop 11 di giornata: i clivensi hanno la peggior difesa (già 9 reti subite in 3 partite) e domenica se la vedranno con Džeko e compagni. Difesa come sempre formata da tre pedine: Milenković è fra le note positive della Viola, ma rischia di patire la rapidità nello stretto di Insigne e Mertens; discorso simile per Bruno Alves e Silvestre, due giocatori in là con gli anni e in possibile difficoltà contro avversari più freschi atleticamente. Centrocampo poco convincente composto da Eysseric (il francese è in aperto ballottaggio con Pjaca), Locatelli (impegno impossibile nella tana della Vecchia Signora), Birsa (non è escluso che a Roma D’Anna possa sacrificare lo sloveno a vantaggio di un modulo più prudente) e Zajc (il talentino dell’Empoli può soffrire la marcatura di Lucas Leiva, uno che solitamente è bravo a rendere la vita impossibile ai propri avversari). Infine, tridente “moscio” con Berardi (secondo molti ha un conto in sospeso con la Juve, noi invece siamo scettici e non pensiamo possa impensierire la difesa bianconera), Sau (lenta e graduale involuzione per lui, rispetto al passato sembra un altro giocatore) e Zaza (Iago e Belotti per il momento non gli lasciano spazio, arriverà il suo momento, ma per ora è meglio lasciarlo buono in panchina).

I CONSIGLI SU CHI SCHIERARE NELLA 4/A GIORNATA