Women’s Champions League, le interviste prima dell’andata dei sedicesimi di finale

Mercoledì 12 settembre la Fiorentina e la Juventus cominceranno la propria avventura nella Women’s Champions League con una doppia sfida tutta targata Italia-Danimarca: nell’andata dei sedicesimi di finale le viola scenderanno in campo all’Artemio Franchi di Firenze contro il Fortuna Hjørring mentre le bianconere giocheranno al Silvio Piola di Novara contro il Brøndby.

Per le toscane si tratta di un remake, visto che circa 12 mesi fa le due compagini si trovarono a confrontarsi e furono le gigliate ad imporsi per 2-1 sulla squadra di Carrie Kveton grazie alle reti di Valery Vigilucci e di Ilaria Mauro. L’intenzione della squadra di Antonio Cincotta è quella di replicare quanto fatto l’anno passato ma non sarà affatto facile visto che le avversarie potranno contare su un numero di partite superiore nelle gambe visto che il campionato danese è già iniziato da tre giornate, come dice anche il capitano Alia Guagni: “La squdra è carica, abbiamo tantissima voglia di giocare perchè siamo dal 22 luglio in ritiro e siamo veramente pronte per questa partita. Abbiamo lavorato sodo e ci meritiamo di giocare finalmente in una cornice così importante. La squadra è estremamente competitiva, abbiamo un gruppo molto forte sia dentro il campo che fuori dal campo, le nuove giocatrici si sono integrate bene fin dal primo giorno e sono molto contenta della squadra”. Saranno da tenere particolarmente d’occhio le centrocampiste Signe Bruun e Caroline Moller e l’attaccante finlandese Sanni Franssi ex-Juventus. La gara sarà diretta dalla croata Ivana Martinčić e il fischio d’inizio sarà alle ore 19:00.

Per le piemontesi invece siamo al debutto assoluto nella massima competizione europea al femminile e la formazione di Rita Guarino ha un solo obiettivo, vincere questo doppio scontro con il Brøndby e raggiungere il prossimo turno. Grazie alle amichevoli estive la squadra è in una buona forma fisica ma ha da poco subito la grave perdita della centrocampista Martina Rosucci, fuori per 6 mesi per la rottura del legamento crociato, ma il capitano Sara Gama suona la carica: “Stiamo per scrivere un pezzo di storia di questa società e siamo completamente concentrate per la sfida che ci attende. Ho esperienza in ambito europeo e posso assicurarvi che queste sono partite in cui bisogna essere sempre al massimo e preparati perchè il livello di ogni avversario è altissimo. Abbiamo alzato l’asticella in allenamento e giocato alcune amichevoli internazionali per prepararci al test di domani. Aiuta anche il fatto che diverse ragazze abbiano esperienza internazionale. Ogni elemento della rosa porterà qualcosa di importante alla nostra causa.” Saranno da tenere in considerazione soprattutto le centrocampiste Nanna Christiansen e Mille Gejl e le due attaccanti Nicoline Sørensen e Sophie Sundqvist. La gara sarà diretta dalla russa Anastasia Pustovoitova e il fischio d’inizio sarà alle ore 19:30.

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Stefano Pellone