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MotoGP, qualifiche San Marino 2018: Lorenzo centra la pole e firma il nuovo record della pista

Dopo il pasticcio di due settimane fa a Silverstone finalmente si ritorna in pista a Misano sul circuito intitolato a Marco Simoncelli per il tredicesimo appuntamento del Mondiale. Le prime prove libere si son svolte sia sull’asciutto che sull’umido; l’unica squadra a brillare in entrambe le condizioni è stata la Ducati. Passata la pioggia del venerdì torna il bel tempo su Misano per l’inizio delle due manche di qualifica.

In Q1 spicca la presenza di Pirro (nuovamente in pista dopo il terribile incidente del Mugello); il collaudatore Ducati è uno dei maggiori accreditati a passare il turno dopo le ottime prestazioni nelle libere, ma una scivolata senza conseguenze lo esclude dalla lotta. Il miglior tempo lo firma Pedrosa, mentre il secondo e ultimo posto per la Q2 se lo aggiudica a sorpresa Morbidelli ai danni di Iannone.

In Q2 per quasi tutti i piloti la scelta delle gomme è la stessa: media all’anteriore e morbida al posteriore. Gli unici a montare due gomme soffici sono il solito Zarco e Dovizioso. Dopo il primo stint la pole provvisoria è nelle mani di Lorenzo che centra anche al primo tentativo il nuovo record della pista.

A 5 minuti dal termine Márquez durante un giro veloce cade, ma riesce incredibilmente in tempi rapidi a tornare ai box per riprendere la sessione.

Márquez, Rossi, ViñalesDovizioso provano ad abbassare il tempo di Lorenzo, ma in realtà l’unico a migliorarsi è proprio il maiorchino che firma 1.31.629. A fine Q2 si inseriscono in prima fila Miller sulla Pramac e Viñales. Apre la seconda Dovizioso in compagnia di Márquez. Partenza soltanto dalla settima casella per Rossi.