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Pékerman lascia la Colombia, possibile un ritorno in Argentina

La notizia che era nell’aria dalla dine dei Mondiali è ora ufficiale: José Pékerman non è più il commissario tecnico della Colombia. La Federcalcio colombiana l’ha comunicato dopo un colloquio con l’allenatore, che ha fatto sapere ai dirigenti di voler interrompere qui un rapporto che durava da ben sei anni. Pékerman è stato uno dei commissari tecnici più importanti della storia della Colombia: è stato il primo a portare i Cafeteros ai quarti di finale dei Mondiali (nel 2014 in Brasile) e ha raggiunto il terzo posto nella Copa América Centenario del 2016. Anche i numeri parlano chiaro: 43 vittorie in 78 partite e 2 partecipazioni ai Mondiali in cui la Colombia ha sempre superato la fase a gironi, miglior risultato di sempre per un allenatore dei Cafeteros.

Ma cosa c’è dietro questa decisione del sessantanovenne argentino? Molti dicono che Pékerman potrebbe essere il prossimo commissario tecnico proprio dell’Argentina, già guidata da lui dal 2004 al 2006. Non finì bene, con l’addio dopo la sconfitta contro la Germania nei quarti di finale dei Mondiali nonostante la Federazione volesse trattenerlo. Ora l’allenatore di Villa Domínguez potrebbe fare ritorno a casa mettendosi a dicembre alla guida di un’Argentina dilaniata dalle scelte fatte dall’AFA negli ultimi anni.

Se verrà scelto Pékerman, dovrà esserci un progetto vero, cosa mai vista in tempi recenti dalle parti di Buenos Aires. L’ex giocatore dell’Argentinos Juniors ha dimostrato di saper costruire un’identità di squadra importante con la Colombia, dove però è stato lasciato lavorare tranquillamente per molto tempo, permettendogli di gettare le basi per dare vita a una squadra capace di entusiasmare i tifosi e ottenere ottimi risultati. È vero che che con la Colombia portare a casa un buon piazzamento è già un successo, mentre ovviamente con l’Argentina un successo è solo vincere un trofeo. Ma questo avviene con la programmazione, non per caso. Basti pensare che nei sei anni in cui Pékerman è stato sulla panchina colombiana, l’Argentina ha cambiato quattro allenatori.

La grande esperienza maturata in questi anni ci fa dire che la scelta può essere quella migliore, ma tutto dipenderà da come verrà gestito il tutto. Se l’Argentina avrà la voglia e la forza di costruire qualcosa di serio, Pékerman potrà essere l’uomo adatto; altrimenti inutile bruciare un allenatore serio e capace. Dal punto di vista dell’ex commissario tecnico della Colombia invece c’è sicuramente la voglia di riscattare il biennio fatto tempo fa con l’Albiceleste e dimostrare che, dodici anni dopo, è lui l’allenatore giusto per vincere la Copa América 2019 in Brasile.