Doveva essere una giornata trionfale a Monza, secondo le premesse, e invece si è trasformata in una domenica di delusioni cocenti per i tifosi Ferrari: il Gp d’Italia, infatti, se lo porta a casa Lewis Hamilton, che sfrutta un errore di strategia del Cavallino per superare Kimi Raikkonen, bravissimo a difendere la testa della corsa fino a pochi giri dalla fine nonostante le gomme terribilmente usurate. Lavoro straordinario della Mercedes, che compie un capolavoro strategico e aumenta la leadership nella classifica costruttori. Il podio è completato da Valtteri Bottas, che soffia il terzo posto a Max Verstappen, penalizzato di 5 secondi per un contatto proprio con il finlandese.
E Vettel? Il tedesco compie un altro errore, che potrebbe essere decisivo per la corsa al titolo: alla partenza, Vettel cerca in tutti i modi di tenere dietro Hamilton alla Roggia, nonostante l’inglese sia già passato davanti, ed entra in contatto con la sua Mercedes, rompendo l’ala e finendo in fondo al gruppo. Alla fine, il quattro volte campione del mondo chiude quarto davanti al penalizzato Verstappen, quinto. Ottimo sesto posto per Grosjean, davanti alle due Force India di Ocon e Perez – nuovamente a punti dopo l’exploit in Belgio – a Sainz e a Stroll, che riporta in zona punti la Williams.
Ennesimo ritiro per Ricciardo, ancora una volta vittima di problemi al motore, ko anche Alonso (sempre per problemi tecnici) e Hartley (contatto al via con Ericsson). Con i risultati odierni, Hamilton aumenta il gap da Vettel in classifica generale, portando il proprio vantaggio a 30 punti.