Lazio, steccano Milinkovic Savic e Luis Alberto all’Allianz Stadium. Contro il Frosinone serve una vittoria
Due partite, zero punti. Un avvio pessimo, ma al tempo stesso prevedibile visto il calendario ostico incontrato dalla Lazio. Contro la Juventus c’era il forte desiderio di bissare il successo della passata stagione e di cancellare la sconfitta con il Napoli, invece la formazione biancoceleste non è riuscita nel suo intento regalando una partita ordinata in fase difensiva ma poco frizzante oltre la metà campo.
A tradire le attese sono stati due diamanti come Milinkovic-Savic e Luis Alberto, elementi su cui la società ha tenuto duro in fase di calciomercato rinunciando a offerte allettanti. Il “Sergente” è apparso svogliato, fuori forma e molto discontinuo al punto di sbagliare soprattutto nel primo tempo passaggi elementari. In totale disarmonia con il resto della squadra anche Luis Alberto che solo nella ripresa mostrato qualche individualità. Una situazione che, nel modulo 3-5-1-1 con Milinkovic Savic più avanzato rispetto ai compagni di mediana, ha finito per isolare Ciro Immobile concedendogli pochi spunti dalle parti dell’area bianconera.
https://twitter.com/OfficialSSLazio/status/1033412262688686080
La nota positiva del match dell’Allianz Stadium è arrivata dalla difesa, chiamata a fronteggiare un temibile tridente con Cristiano Ronaldo, Bernardeschi e Mandzukic e l’inserimento di Douglas Costa nella ripresa. La linea ha retto bene finché ha potuto e il primo gol bianconero è arrivato solo dalla distanza con una prodezza balistica Pjanic. Risalta in particolare la prestazione di Wallace obbligato agli straordinari sul talento portoghese.
Da domenica prossima inizia un nuovo campionato per la formazione biancoceleste. Archiviate le prime due giornate, la Lazio ritroverà all’Olimpico il derby con il Frosinone. Imperativo vincere soprattutto per non far scricchiolare la panchina del tecnico Inzaghi: “Dobbiamo fare di più, non dobbiamo guardare al passato, ma solo al nostro futuro perché ci aspettano gare importanti: siamo chiamati a vincere contro il Frosinone per muovere la classifica, abbiamo le possibilità per farlo. La prestazione di quest’oggi non mi è dispiaciuta, ma serviva altro per ottenere un risultato migliore: lo sappiamo cosa serve per espugnare l’Allianz Stadium, perché nella passata stagione siamo riusciti a strappare i tre punti”.