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Serie B, che estate infinita! Ora parola al campo, o quasi

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Foto: Twitter @Lega_B

Tutto pronto, o quasi, per l’inizio della Serie B che prenderà ufficialmente il via questa sera con l’anticipo del “Rigamonti” tra Brescia e Perugia. Due compagini ambiziose guidate da tecnici, David Suazo e Alessandro Nesta, alla prima esperienza su una panchina importante. Sono 11 le squadre che hanno cambiato guida tecnica quest’anno, anche se per il Palermo Bruno Tedino è tutt’altro che una novità, avendo condotto i rosanero per gran parte dello scorso campionato. 19 le formazioni che si daranno battaglia, anche se il prossimo 7 settembre il Collegio di Garanzia del CONI, presieduto dall’ex ministro Franco Frattini, si esprimerà in via definitiva sull’ammissibilità dei ripescaggi che potrebbero dunque riportare l’organico del torneo a 22 club. La riduzione adottata lo scorso 10 agosto dopo le esclusioni di Avellino, Bari e Cesena è stata seguita poi dalla compilazione del calendario per evitare lo slittamento delle partite. Un’estate lunga e sfiancante per i protagonisti, ma anche per i tifosi che ora vogliono parlare soltanto di calcio giocato.

Le tre retrocesse dalla Serie A, ovvero Benevento, Crotone e Hellas Verona, hanno allestito organici di primo livello, sfruttando i soldi del paracadute. I sanniti hanno affidato a Cristian Bucchi le redini della squadra e, dopo aver confermato diversi pezzi pregiati come Letizia, Viola e Coda, ha aggiunto elementi validi come Maggio, Nocerino, Tello, Buonaiuto, Insigne, Federico Ricci e Improta. Positivo il mercato degli squali che hanno blindato Simy e stanno resistendo alle sirene per Budimir, di rientro dalla Sampdoria, oltre ad aver mantenuto l’ossatura della stagione passata. Dopo l’ottima esperienza al Foggia, Giovanni Stroppa è chiamato a disputare un torneo di vertice con i calabresi. Stessa sorte anche per il neo tecnico scaligero Fabio Grosso, che ha portato con sé da Bari Balkovec, Henderson e Cissé. Il club gialloblù è stato tra i più attivi in sede di calciomercato ingaggiando giocatori in grado di far la differenza in B come Laribi, Ragusa e Di Carmine. Non è stato da meno il Palermo che va a caccia di riscatto per centrare l’obiettivo sfuggito all’atto finale della scorsa stagione contro il Frosinone. Sono andati via alcuni big come Coronado e La Gumina, ma sono rimasti – almeno per il momento – elementi fondamentali del calibro di Rispoli, Aleesami, Jajalo e Nestorovski. A questi si aggiungono innesti di valore come Brignoli, Verre, Falletti e Pușcaș che fanno dei siciliani una delle candidate principali alla promozione diretta.

Agguerrita anche la lotta play-off con almeno otto candidate a giocarsi i posti disponibili. Il presidente Massimo Cellino ha allestito una formazione di primo livello a Brescia, l’acquisto del bomber ex Empoli Alfredo Donnarumma e la conferma del “nuovo Pirlo” Sandro Tonali ne sono una chiara testimonianza. Scatenata la Salernitana di Claudio Lotito che ha piazzato i colpi Micai, Anderson, Castiglia, Di Gennaro, Jallow e Djurić. Si sono mosse bene, inoltre, il Perugia, lo Spezia e la Cremonese che hanno puntellato i propri attacchi rispettivamente con Melchiorri, Galabinov e Montalto. Vuole ben impressionare anche il neopromosso Lecce di Fabio Liverani che si è assicurato il ritorno di Falco e l’arrivo di La Mantia e Pettinari per il proprio reparto avanzato, mentre va a caccia di conferme il Venezia di Stefano Vecchi che proverà a non far rimpiangere Filippo Inzaghi. Promette bene la linea verde sposata dal Pescara che ha preso Machin e Antonucci dalla Roma, Capone, Melegoni e Monachello dall’Atalanta oltre ad aver perfezionato il ritorno di Del Sole dalla Juventus. Se a questi si aggiungono nomi di esperienza come l’ex Cesena Scognamiglio, l’ex Frosinone Matteo Ciofani e il rientrante Memushaj, viene fuori un bel mix per mister Pillon.

Gli otto punti di penalizzazione pesano come un macigno, ma il Foggia di Grassadonia punta a essere la mina vagante del torneo. Ottenuta l’importante conferma del tedesco Kragl, i satanelli hanno riportato allo “Zaccheria” il bomber Iemmello dal Benevento e ottenuto le firme dell’esperto portiere Bizzarri, del centrocampista ex Bari e Salernitana Busellato e del foggiano doc Galano. Il Livorno di Cristiano Lucarelli riparte da Alino Diamanti, calciatore in grado di far compiere un salto di qualità evidente alla formazione labronica. Le altre neopromosse Cosenza e Padova, guidate da due sergenti di ferro come Braglia e Bisoli, mirano alla salvezza, obiettivo condiviso con l’Ascoli di Vivarini, il Carpi di Chezzi, lo scorso anno in D al Savona, e il Cittadella, che ha cambiato tanto e, come ogni anno, è pronto a ribaltare i pronostici iniziali. Dopo un’estate caldissima e almeno fino alla prossima sentenza, è tempo di passare la parola al campobuona Serie B a tutti!