Home » Questione di blasone

Dopo aver conquistato la salvezza lo scorso anno nella Serie B Femminile, la FC Sassari Torres Femminile del presidente Andrea Budroni si troverà a ripartire dalla Serie C Interregionale a causa della recentissima riforma dei campionati messa in atto dalla Federazione: la squadra sarda, guidata dal tecnico Antonello Campus, si troverà nel Girone C del Campionato Interregionale, insieme a San Marino Academy, Riccione, Jesina, Libertas, Città di Pontedera, Bologna, Olimpia Forlì, Imolese, S. Paolo, Grifo Perugia e Real Bellante.

Girone difficile, bello e interessante, con molte squadre che si sono attrezzate per la promozione diretta, come il Pontedera di mister Renzo Ulivieri, il Bologna femminile di Daniela Tavalazzi e del suo gioiellino classe 2000 Francesca La Rocca, la Jesina che si è rinforzata molto sul mercato con acquisti mirati e la San Marino Academy di mister Alain Conte. Tutte, però, riconoscono la Torres Femminile come una squadra di blasone: come non potrebbero, visto che la Torres è la squadra più premiata d’Italia, con 7 Scudetti, 8 Coppe Italia e 7 Supercoppe italiane?

Incredibile anche come le tre formazioni sarde di calcio femminile, Torres, Caprera e Atletico Oristano, siano state inserite in tre gironi diversi dei quattro totali: la scelta lascia interdetti a meno che non sia stata fatta per favorire le squadre “continentali” che così avranno solo una trasferta in Sardegna per la stagione 2018-2019, sempre che non ci siano di mezzo i playoff promozione per la Serie B.

Ne è consapevole anche il presidente Andrea Budroni, interpellato in merito, che si lascia andare anche ad una stoccata contro la FIGC: “L’FC Sassari Torres Femminile ha fatto la storia del calcio femminile scrivendo pagine importanti negli ultimi 25 anni del movimento in rosa. Abbiamo dato lustro alla storia del calcio italiano vincendo tanti trofei, anche se non sono arrivati sotto la mia gestione. I 7 scudetti che portiamo in bacheca sono impressi negli annali gloriosi di questa società e negli albi della LND e ci dispiace molto che di questo non si sia tenuto conto. La Federazione, purtroppo, non ha tenuto conto di questo palmarés quando ha realizzato i gironi. Sottolineerei che, in maniera molto superficiale, si sia disinteressata delle nostre dinamiche logistiche, organizzative, territoriali,  fattori sicuramente non secondari rispetto alle altre compagini che devono affrontare la trasferta nell’isola. Ad ogni modo, nonostante le difficoltà, affronteremo la stagione con orgoglio e impegno senza mai mollare”.

A noi non resta che augurare un grandissimo in bocca al lupo alla Torres con la speranza che, prima o poi, la squadra di mister Salvatore Arca torni nei palcoscenici che merita.