Juventus U23, buona la prima in Coppa. Cuneo sconfitto 1-0
Dopo la breve parentesi degli anni ’30 del secolo scorso, le squadre B tornano ufficialmente a far capolino in Italia. Con la sua unica esponente, la Juventus U23. I bianconeri sono impegnati nella loro prima uscita ufficiale, la sfida contro il Cuneo valevole per la 2/a giornata del girone A di Coppa Italia di Serie C 2018/2019 al «Moccagatta» di Alessandria. Il primo tempo è abbastanza vivace. Gli ospiti al 25′ sfiorano il gol con una girata al volo di Zamparo sul quale Del Favero è bravissimo a opporsi. Quattro minuti dopo , però, la Juventus U23 si porta in vantaggio. Uno-due tra Zanimacchia e Pereira ed è il primo a presentarsi davanti a Gozzi in area per infilarlo con una conclusione precisa.
Nella ripresa, la formazione di Zironelli controlla il vantaggio e anzi al 62′ è Di Pardo, appena entrato, a sfiorare il raddoppio, ma questa volta Gozzi si fa trovare pronto. Il Cuneo, sonnecchioso per quasi tutto il secondo tempo, si fa pericoloso in pieno recupero. Prima ci prova Spizzichino ma Del Favero è miracoloso a dire di no e poi Zanandrea spazza una situazione pericolosa. La Juventus U23 batte alla fine il Cuneo per 1-0, ma ora i bianconeri per passare il turno devono per forza vincere contro l’Albissola, dato che i liguri hanno una rete in più realizzata e quindi potrebbe bastare loro anche il pareggio.
JUVENTUS U23-CUNEO 1-0 (1-0)
Juventus (3-4-3): Del Favero; Parodi, Alcibiade, Zanandrea; Morelli (57′ Di Pardo), Kastanos, Muratore (57′ Fernandes), Beruatto; Matheus Pereira (57′ Olivieri), Mavididi (61′ Pozzebon) Zanimacchia (61′ Toure). A disp.: Nocchi, Busti, Zappa, Coccolo, Delli Carri, Andersson. All. Zironelli
Cuneo (5-4-1): Gozzi; Arras (88′ Maresca), Mattioli, Cristini, Tafa, Celia; Borello (88′ Reymond), Bobb, Paolini (88′ Alvaro), Caso (58′ Jallow); Zamparo (68′ Spizzichino). A disp.: Costa, Bacigalupo, Testa, Sadotti, Razzanelli, De Stefano, Offidani. All. Scazzola
Arbitro: Marcenaro di Genova.
Marcatori: 29′ Zanimacchia
Note – Ammoniti: Borello (C), Zanandrea (J).