Week Leaks #2 – Nuova stagione, vecchi protagonisti
Nuova stagione, vecchi protagonisti.
– E’ il motto di questa prima giornata di Premier League 2018/2019. Il City comincia dove aveva terminato, ovvero dominando. La squadra di Pep, non ancora al top e con diverse assenze, piazza l’affondo decisivo alla prima di Unai Emery all’Emirates. Il nuovo Arsenal va subito ko 2-0 sotto i colpi di Sterling e Bernardo Silva. Nei meccanismi dei Citizens non è cambiato nulla, tra i Gunners qualche novità tattica è stata implementata rispetto al passato glorioso di Wenger… ma c’è ancora da lavorare per colmare il gap con i campioni in carica.
– Che dire poi del Liverpool. Poker all’esordio ad Anfield. Una squadra che sembra ancora più compatta, rinforzata e migliorata in alcune zone cardini del campo. Allisson e Keita garantiscono punti (perché uno come Allisson vale almeno 10 punti in più a stagione), muscoli e qualità per lasciare ancora più libertà davanti ai ragazzi terribili di Klopp. Senza ombra di dubbio i Reds sono l’anti City per eccellenza.
– E poi c’è il Tottenham. Fortemente criticato per essere stata l’unica società a non essersi rinforzata nel mercato estivo. Stessi 11 della splendida cavalcata della passata stagione. Condizione da rivedere negli uomini fondamentali ma è altrettanto fondamentale il 2-1 imposto al Newcastle a St. Jame’s Park. Squadra cinica e spietata sotto porta… e per la verità anche fortunata nei due legni colpiti dai padroni di casa. Uomo decisivo? E chi se non Dele Alli autore del 2-1. In attesa del miglior Kane direi che è un ottima garanzia per Pochettino.
– Cambiano gli avversari (l’Huddersfield non è il City) ma cambia anche l’approccio del nuovo Chelsea di Sarri. Il “Sarriball” comincia ad ottenere i suoi primi frutti anche in Inghilterra. Certamente lontano dalla quasi perfezione tattica del Napoli, i Blues partono col piede giusto, con Kanté che sembra non essersi mai fermato dal Mondiale e con un Hazard, subentrato in corso d’opera, che ha ormai acquisito la consacrazione definitiva del top player.
– L’Everton forse non dimenticherà mai Rooney ma certamente nel cuore dei Toffees è entrato prepotentemente Richarlison, brasiliano classe 1997 prelevato dal Watford. Doppietta e 2-2 finale al Molineux sotto di un uomo. Ah… il Molineux. L’autentica arma in più dei Wolves di Nuno Espirito Santo. Poco più di 31 mila spettatori in grado di regalare un ambiente infuocato ai padroni di casa. Non sarà facile per nessuno battere i lupi in casa.
– L’anno scorso ci sono volute sette partite e un cambio di guida tecnica per la prima vittoria stagionale. Quest’anno si comincia alla grande anche per il Crystal Palace, 2-0 a Craven Cottage con uno Zaha formato super.
– Rimandate alla prossima settimana Fulham e West Ham. Campagna acquisti importante, tanti arrivi, forse anche troppi i cambiamenti e due ko pesanti alla prima. Ben più sonora quella degli Hammers ad Anfield. A tratti la formazione di Pellegrini è sembrata anche slegata come squadra e totalmente in balia dei Reds. Ed è forse il segnale più brutto per un allenatore… figuriamoci per i tifosi.