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Fantacalcio Serie A 2018/19: i consigli sui centrocampisti

Corsa e polpacci scolpiti o piedi raffinati, capaci di illuminare il gioco quando meno te lo aspetti? Quello del centrocampo è un reparto composito, in cui c’è di tutto. Ed è proprio qua, nella zona nevralgica del gioco, che spesso si decide un Fantacalcio. Non vi è dubbio che centrocampisti come Perišić o Milinković-Savić possano fare la differenza tra una squadra buona e una con serie possibilità di vittoria, ma è importante tenere d’occhio il portafoglio! E poi ci sono i gregari, quelli che conducono la loro “vita da mediano”: non sottovalutateli, il campionato è lungo e avrete bisogno anche di loro!

LA GUIDA COMPLETA CON I CONSIGLI PER L’ASTA

LE SICUREZZE – Entriamo nella fase calda dell’asta. La lista dei giocatori di Serie A inizia a regalarci dei nomi roventi, per i quali, siamo certi, si scateneranno le aste più selvagge. E non potrebbe essere diversamente, visto che gente come Iličić, ChiesaPerišić, Douglas Costa, Luis AlbertoMilinković-SavićÇalhanoğlu, di fatto, sono attaccanti “prestati” al gruppo dei centrocampisti. Ma i big non sono solo loro, immaginiamo aste concitate anche per gente come Veretout (rigorista della Fiorentina e sorpresa della passata stagione con 8 centri), Nainggolan (riabbraccia Spalletti, col quale due anni fa segnò 11 gol), Cuadrado (gol e assist col colombiano sono assicurati), Pjanić (11 passaggi vincenti per il bosniaco nello scorso campionato e la solita presenza fissa su calcio piazzato), Bonaventura (8 gol nel Milan in difficoltà versione 2017/18), Hamšík (segnerà meno rispetto al passato, ma è sempre uno su cui puntare alla cieca), Verdi (10 gol e 10 assist con la maglia del Bologna, ma a Napoli troverà lo stesso spazio?), Cristante (9 gol con l’Atalanta e giocatore pronto per confermarsi anche a Roma) e Pastore (ve lo ricordate con la maglia del Palermo? Con sette stagioni al PSG sulle spalle, crediamo sia tornato più forte di prima). Pezzi da novanta, dunque, che faranno la gioia della vostra fantarosa.

LE SORPRESE – Come per gli altri reparti, bisogna scovare qualche sorpresa a basso costo anche fra i centrocampisti. Il mercato, sotto questo punto di vista, ha già regalato qualche nome interessante. Emre Can alla Juve, in questo senso, è un acquisto che stuzzica la nostra fantasia (la duttilità del tedesco e la sua bravura negli inserimenti ci fanno pensare che troverà parecchi bonus), ma anche il ritorno in A di una “vecchia” conoscenza come Mario Pašalić: Gasp è uno che sa ottenere il massimo dai suoi giocatori e il croato fece bene due anni fa con il Milan. Altri due nomi nuovi sui quali scommettere sono Gerson, passato dalla Roma alla Fiorentina, e Boga, volto nuovo del Sassuolo di De Zerbi. Il brasiliano ha numeri da attaccante e probabilmente verrà impiegato da Pioli proprio sull’esterno d’attacco, stesso discorso per il franco-ivoriano, che in carriera ha già messo a segno 21 gol. La sessione di calciomercato, sul finale, ha regalato qualche altro nome interessante in questo senso: Nzonzi (Roma), Bakayoko (Milan), Soriano (Torino), Ekdal e Saponara (Sampdoria) sono giocatori potenzialmente determinanti a Fantacalcio. Il materiale non manca neanche tra le rose delle neopromosse: nel Frosinone c’è Maiello, uno che in B ha sempre segnato e sfornato assist, nel Parma, oltre all’usato garantito Luca Rigoni, ci sono Štulac (6 gol con il Venezia) e Scozzarella (9 assist per lui con la maglia dei ducali), infine l’Empoli, fucina di talenti con Zajc (8 reti e 14 assist l’anno scorso) e Krunić (5 gol e 10 passaggi da +1). Azzeccare una scommessa alla Zieliński, Jankto o Barák può davvero fare la differenza: mi raccomando, studiate e svegliate il talent scout che c’è in voi!

GLI SCONSIGLIATI – Avere un reparto di soli big e sorprese è praticamente impossibile, servono anche due, tre giocatori “normali”, i mediani puliti, quelli che non si saltano nemmeno una partita e che possibilmente garantiscano una media voto dignitosa. La scelta è ampia, ma occhio a non cadere nelle insidie. Ci sono parecchi giocatori che non meritano nemmeno di essere inseriti in rosa. Barreto (Samp), Duncan (Sassuolo), Ioniță (Cagliari), Hetemaj (Chievo), Bessa (Genoa) e Rincón (Torino) sono alcuni esempi di mediani andati al di sotto della media del 6. Secondo le nostre previsioni, meglio non puntare nemmeno su coloro che faticheranno a trovare spazio nella propria squadra: Dezi rischia con l’arrivo di Grassi, così come gli interisti Gagliardini e Vecino, o lo spallino Viviani (che dovrà superare la concorrenza di Valdifiori). Occhio, infine, agli amanti del cartellino: Poli (Bologna), Cigarini (Cagliari), Crisetig (Frosinone), De Rossi (Roma), Linetty (Samp), Magnanelli (Sassuolo), Schiattarella e Fares (SPAL) di solito arrivano in doppia cifra con i gialli.

LA NOSTRA SCELTA – Accaparrarsi almeno uno tra Iličić, Perišić e Milinković-Savić è quasi un obbligo, perché parliamo di giocatori che, con ogni probabilità, supereranno i dieci gol. Avere in reparto un altro big dal potenziale atomico (Chiesa o Douglas Costa?) sarebbe il massimo, per poi completare l’opera con qualche scommessa (Pašalić, Gerson e uno tra Zajc e Krunić ci sembrano i migliori) e almeno tre centrocampisti di sicuro affidamento, sui quali però è doveroso fare economia: Freuler, Džemaili, Castro, Barella, Giaccherini, Rômulo, Praet, Jankto, Kurtić e Fofana fanno gola a tutti, mentre con gente come Hallfredsson, Lazzari, Missiroli, Dabo, Sandro, Radovanović e Pulgar, probabilmente, si può davvero fare affari d’oro.