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Campionati Europei 2018, lacrime di gioia per la Bastianelli nel ciclismo. Nel nuoto è oro per il giovane Miressi

Pioggia di medaglie azzurre da Glasgow. Il bottino della rappresentativa italiana continua ad arricchirsi salendo a quota 24 medaglie. Esordio con il botto per il ciclismo su strada. L’atleta laziale Marta Bastianelli si laurea campionessa europea nella prova in linea beffando Marianne Vos e le altre atlete olandesi, apparse disunite nel finale nonostante il grande potenziale a loro disposizione. Lacrime per la Bastianelli all’arrivo: un’emozione forte per essere tornata su un podio prestigioso a undici anni di distanza dal suo successo iridato ottenuto a Stoccarda.

Soddisfazione per la prestazione delle barche azzurre nel canottaggio. La rassegna per i nostri atleti si chiude con sei podi totali e due ori. La giornata odierna si è aperta con il bronzo di Clara Guerra e l’argento di Martino Goretti nel singolo pesi leggeri; quest’ultimo ha gareggiato a lungo con la Svizzera per poi cedere nel finale. Bronzo anche per il due pesi leggeri con la coppia formata da Stefano Oppo e da Pietro Ruta.

Gioie e dolori invece dalla vasca del nuoto. La domenica si era aperta con la grande amarezza per il terzo posto di Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero. Una specialità in cui si attendeva un titolo europeo dall’atleta di punta della nazionale. Lasfortuna però ha detto la sua con un virus gastrointestinale e la febbre che hanno frenato l’azzurro alla vigilia della finale. Paltrinieri ha voluto scendere comunque in acqua raccogliendo uno stoico terzo posto.  Una delusione fortunatamente spazzata via qualche minuto dopo dall’oro conquistato dal giovane Alessandro Miressi nei 100 stile libero; il ventenne si laurea nuovo re d’Europa raccogliendo un’eredità pesante mentre  Luca Dotto nella stessa finale chiude quinto.

Dall’acqua britannica si registrano altri tre bronzi a confermare la grande tradizione italiana nel nuoto. Podi arrivati grazie ad Arianna Castiglioni nei 100 rana, a Federico Burdisso grande sorpresa nei 200 delfino e alla staffetta della 4×200 stile libero brava a resistere al ritorno della Germania. Nel nuoto sincronizzato invece è argento per le ragazze italiane nel programma libero combinato. Oro per l’Ucraina in una prova che non prevedeva la presenza della Russia.