Home » Fantacalcio Serie A 2018/19: i consigli sui portieri

Fabrizio Andrea Bertani / Shutterstock.com

Un buon portiere nella vostra formazione è importante quanto le fondamenta di una casa. Se non è solido e affidabile, la squadra rischia di “sbandare” pericolosamente. Sia che giocate col modificatore della difesa o meno, un investimento fra i pali dunque è necessario, specialmente se il vostro obiettivo ha nelle corde anche qualche +3. Però occhio: questo è anche il ruolo che riesce a ingannarci meglio, perché un portiere, seppur tra i migliori, risente molto delle prestazioni della squadra e se i suoi compagni non si esprimono al meglio, soprattutto in difesa, sono guai seri!

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LE SICUREZZE – Andato via Buffon, non resta che puntare su quello che dovrebbe essere il suo sostituto alla Juve. E il condizionale è d’obbligo, perché Szczęsny parte in vantaggio rispetto a Perin, ma la sensazione è che Allegri dovrà ancora decidere in merito. Il nostro consiglio, ovviamente, è di prenderli entrambi per non rischiare. Oltre ai bianconeri, l’altro big del listone è senz’altro l’interista Samir Handanović, che abbina voti da top, qualche rigore parato e una difesa a sua protezione già quasi imperforabile e forte dell’innesto di de Vrij. Partiti Alisson e Reina, Roma e Napoli si sono affidate rispettivamente allo svedese Olsen e all’ex Udinese Meret. Qualche incognita però persiste, sia per il nuovo portiere giallorosso, che dovrà superare il battesimo italiano (e Mirante è là, pronto ad approfittare di ogni sua debolezza), sia per Meret, che è ai box per una frattura all’avambraccio e dovrà saltare qualche gara di inizio campionato (eventualmente è da prendere Ospina come suo vice). In seconda fascia, ma comunque meritevoli di menzione, ci sono il laziale Strakosha, protagonista di un ottimo campionato e pronto a confermarsi anche quest’anno, e il milanista Donnarumma, che, al di là delle difficoltà societarie del Milan, resta fra i migliori portieri del nostro campionato. Fra le sicurezze low cost, poi, ci sono Berisha e Sirigu, numeri uno di Atalanta e Torino, due squadre molto solide che raramente subiscono imbarcate di gol.

LE SORPRESE – La Fiorentina ha ceduto Sportiello al Frosinone per puntare sul giovane francese Alban Lafont. Scommessa intrigante, se vogliamo anche rischiosa, ma qualche milione sull’ex Tolosa potrebbe rivelarsi un investimento coi fiocchi. Simili dinamiche in casa Samp: fuori Viviano, dentro il giovane Emil Audero, promessa scuola Juve e reduce da una buona stagione in B col Venezia. Per motivi diversi, scorgiamo un possibile affare anche nella Genova rossoblù: via Perin, al suo posto è arrivato Marchetti, che dopo una stagione di inattività forzata vorrà rilanciarsi in terra ligure. Ultima probabile sorpresa a Bologna: i felsinei solitamente garantiscono un discreto assetto difensivo, specialmente in casa, e l’arrivo di Skorupski dalla Roma ci ispira fiducia, anche perché il polacco fu protagonista di un grande campionato due anni fa con la maglia dell’Empoli.

GLI SCONSIGLIATI – Sarebbe un grave errore puntare solo sui numeri uno delle squadre di bassa classifica. Al più, se avete speso tanto per un top di ruolo, potete andare al risparmio e occupare il terzo slot con il portiere di una piccola. Fra le squadre più perforate dello scorso campionato ci sono Cagliari, Chievo e SPAL, dunque vi sconsigliamo vivamente Cragno, SorrentinoMilinković-Savić (e in questo caso occhio anche al ballottaggio con Gomis). Oltre a loro, ci ispirano poca fiducia anche i portieri delle tre neopromosse: Provedel dell’Empoli, Sepe del Parma e Sportiello del Frosinone. Infine, un grosso punto interrogativo sul nuovo estremo difensore dell’Udinese: l’argentino Juan Musso è giovane e non ha grande esperienza, senza dimenticare che i friulani nella passata stagione hanno subito una valanga di reti (63, peggior difesa se si escludono le tre retrocesse).

LA NOSTRA SCELTA – L’ideale sarebbe prendere uno dei due big del listone, SzczęsnyHandanović, e magari abbinare un primo portiere di una squadra di mezza classifica (il doriano Audero, per esempio, ha un buon incrocio con la Juve, stessa cosa per il numero uno del Sassuolo, Consigli, che gioca quasi sempre in casa quando Handanović è in trasferta). Le varie opzioni Olsen, Meret e Donnarumma, per svariati motivi, non ci convincono, anche perché dovreste comunque spendere tanto per aggiudicarveli. Un’alternativa ai portieri di Juve e Inter è data dall’abbinamento di due giocatori di squadre di medio-alta classifica: Strakosha (da prendere con Proto) sarebbe perfetto, poi uno tra Berisha, Sirigu e Lafont completerebbe un reparto di tutto rispetto.