Il Parma resta in Serie A. Gli emiliani partiranno con una penalizzazione di cinque punti
Il Parma può tirare un sospiro di sollievo. La compagine emiliana potrà partecipare al prossimo campionato di Serie A, ma partirà con una penalizzazione di cinque punti in classifica. Questa la sentenza del Tribunale Federale Nazionale presieduto dall’avvocato Mario Antonio Scino.
La sentenza è in relazione alla vicenda dei messaggi scambiati tra alcuni giocatori prima della gara Spezia-Parma dello scorso campionato cadetto. In virtù di questo il calciatore Emanuele Calaiò è stato squalificato per due anni più un’ammenda di ventimila euro. Come si evince dal comunicato, i messaggi sono stati giudicati irrilevanti allo scopo di illecito sportivo, ma è stata comunque punita la richiesta di omettere interventi di giochi atta ad alterare lo svolgimento regolare del match.