Roma, linea giovane sul mercato in entrata: anche Malcom è vicino
Sottile, tra le linee, Monchi, che lascia intendere tante cose, come per esempio che per Malcom ci sono molte più possibilità di quante si pensasse, che la Roma non sta assolutamente a guardare, che le cessioni di Nainggolan e Alisson erano inevitabili per progetto, introiti e plusvalenze, che gli acquisti fatti finora sono una dimostrazione che al futuro, in casa giallorossa, si guarda, e anche con attenzione.
È chiaro che aver perso colui che è attualmente considerato il miglior portiere al mondo costringe Monchi a trovare un’alternativa valida per la difesa della porta giallorossa, il nome di Olsen è quello che più si avvicina all’identikit tracciato dal ds: esperto il giusto, talentuoso, non eccessivamente costoso. Il buon mondiale disputato con la Svezia ha fatto sì che Olsen sorpassasse in gerarchia Areola, seppur il campionato danese, che il portiere gioca con il Copenhagen, non è oggettivamente il massimo della competitività.
Le parole di Monchi sul futuro di Alisson e sul mercato dell’#ASRoma
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— AS Roma (@OfficialASRoma) 19 luglio 2018
Tornando a Malcom, la sensazione è che Monchi faccia veramente sul serio. Le indicazioni date in conferenza stampa, la trattativa con il Bordeaux, che lo sta tenendo ai margini della squadra in attesa di novità, il fatto che l’Inter non possa comprarlo a prezzo pieno per questioni di Fairplay finanziario e tratta più agevolmente per il prestito con diritto di riscatto, spingono il brasiliano verso la capitale. Sarebbe un altro colpo in prospettiva, per una Roma che sì, ha perso Nainggolan e Alisson, ma evidentemente ha le idee chiare su cosa sta facendo.