“È davvero un piacere per me essere qui, a Londra, in Inghilterra. Sono molto felice di trovarmi nel miglior campionato al mondo”. Ha esordito così Maurizio Sarri, durante la conferenza di presentazione. Un Sarri elegantissimo (giacca a cravatta, ndr) come forse non lo avevamo mai visto prima, che ha preferito parlare in italiano, per non incappare in errori. “Avevo una situazione da risolvere con il Napoli e non avevo pianificato niente prima. Sapevo che il Chelsea fosse interessato alla mia clausola però poi la situazione si è risolta solamente pochi giorni dopo” ha continuato l’ex allenatore di Napoli ed Empoli. Ecco alcuni stralci della sua conferenza:
“Per me è una sfida difficile ma affascinante. So che sarà difficilissimo. Qui ci sono gli allenatori più forti del mondo, i giocatori più forti del mondo. Quindi so che per me sarà una sfida estremamente difficile. Non ho chiesto niente a nessuno, sinceramente. Voglio farmi la mia esperienza anche sui miei errori. La Premier è diversa dalla Serie A perché è più forte, in questo momento. La Serie A rimane un campionato tatticamente più difficile ma qui ci sono giocatori più forti. Non stravolgerò il mio gioco: per fare bene ho bisogno di divertirmi. E poi ho visto che nell’ultimo anno in Premier ha vinto una squadra non tipicamente inglese nel gioco. Il mercato? Penso di essere uno dei pochi allenatori che è annoiato dal mercato. A me non piace parlare molto di mercato e non piace interessarmi. Il compito di noi allenatori sia molto più quello di far crescere i giocatori”.
“Io nelle esperienze precedenti, qualche anno fa, ho avuto bisogno molto tempo. Ho resistito grazie alla lungimiranza del club. A Napoli abbiamo sofferto nelle prime tre partite poi abbiamo cominciato un percorso positivo. Spero di essere migliorato per aver accorciato questo periodo, sperando anche che le qualità dei giocatori me lo consentano”.