FantaRussia 2018, il Fantacalcio dei Mondiali: i Flop 4 delle semifinali
Vediamo quali sono stati i quattro peggiori giocatori, ruolo per ruolo, dopo le semifinali dei Mondiali di Russia 2018.
Porta – Jordan Pickford (Inghilterra): Il giovane estremo difensore inglese, nonostante una prestazione comunque sufficiente, è il peggiore in chiave fantacalcistica per quel che riguarda le semifinali. Le belle parate non lo salvano, anche perchè poco impegnato per larghi tratti della gara. Sul groppone pesano le due reti subite, su cui comunque non ha colpe. MondoSportivo, in tale occasione, ha deciso di valutare la sua prestazione con un onesto 6.
Difesa – Ashley Young (Inghilterra): Per la nostra redazione, con una valutazione pari a 5, è il peggior difensore delle semifinali: è mancato, alla compagine inglese, il suo costante e fondamentale apporto sulla fascia sinistra. Assente ingiustificato, insalvabile da un’insufficienza conseguenza anche dell’organizzazione difensiva degli uomini di Southgate venuta inspiegabilmente meno.
Centrocampo – Marouane Fellaini (Belgio): Offre tanta fisicità in mezzo al campo, preziosa in fase di interdizione, e in fase offensiva non disdegna degli interessanti inserimenti tra le linee avversarie. Nonostante ciò, è complice del gol della Francia con Umtiti: si lascia anticipare, piuttosto ingenuamente, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, permettendo ai transalpini di conquistare così la finale. L’insufficienza, a questo punto, è inevitabile: MondoSportivo ha valutato il suo apporto con un secco 5.
Attacco – Romelu Lukaku (Belgio): Contro la compagine francese non riesce a incidere. Nonostante diverse occasioni e buoni dialoghi palla a terra con i compagni, riesce a sprecare qualsiasi occasione gli capiti, oltre a sbagliare diversi movimenti e tagli in area di rigore (spesso tradito da deviazioni o mancati e piuttosto clamorosi interventi dei difensori avversari). Insufficiente, questa volta è lui a essere l’assente ingiustificato: il 5, per la nostra redazione, è il voto più consono per una sua valutazione.