Russia 2018 – Ottavi di finale, Belgio-Giappone: precedenti, statistiche e curiosità

Belgio-Giappone è il sesto Ottavo di Finale dei Campionati Mondiali di Russia 2018. Il Belgio di Martinez arriva alla sfida con i nipponici favorito da un pronostico che vede la Nazionale centroeuropea vivere forse la migliore nidiata della propria storia calcistica; il Giappone però, pur se qualificatosi solamente in virtù del miglior fair-play rispetto al Senegal, è una delle sorprese positive di questa rassegna iridata che, come testimonia la qualificazione russa ai Quarti di Finale, non permette di escludere nessuna sorpresa. 

I PRECEDENTI – L’ultima sfida tra Belgio e Giappone, tenendo conto anche delle amichevoli, è quella andata in scena nel novembre del 2017, con i Diavoli Rossi di Martinez a centrare in quella circostanza anche il primo successo ai danni della Nazionale del Sol Levante:  di Lukaku il gol partita. Sempre in amichevole l’ultimo successo del Giappone, che nel 2013 sconfisse il Belgio 3-2 grazie ai centri di Kakitani, Honda e Okazaki. L’ultimo pari è invece quello maturato nell’unico precedente in una gara di Coppa del Mondo, nell’estate del 2002: di Wilmots e van der Heyden le marcature belghe, di Suzuki e Inamoto quelle nipponiche a scrivere il pari in un raggruppamento che avrebbe visto entrambe le compagini qualificarsi agli Ottavi di Finale.

LE STASTISTICHE – Il novero delle sfide tra Belgio e Giappone, come visto in parte in precedenza, sorride agli asiatici: 2 i successi del Giappone in tutte le competizioni contro l’unico belga, con due pari a completare il computo delle sfide. Alla sfida dei Mondiali in corso il Belgio arriva dopo l’en-plein di vittorie centrato nel proprio raggruppamento contro Panama, Tunisia e Inghilterra, e contro il Giappone disputerà un Ottavo di Finale Mondiale per l’ottava volta nella sua storia: in sole due circostanze i Diavoli Rossi sono riusciti a superare questo barrage, nel 1986 agli Ottavi il Belgio ebbe la meglio sull’URSS e chiuse poi al quarto posto la rassegna iridata, mentre nel 2014 dopo aver piegato 2-1 gli Stati Uniti il Belgio di Wilmots si arrese ai Quarti per 0-1 all’Argentina. Meno cospicuo il “palmares” del Giappone, alla sua sesta partecipazione ad un Mondiale: sconfitto nei due Ottavi di Finale disputati sino a oggi, nel 2002 i nipponici cedettero 0-1 alla Turchia, mentre nel 2010 fu il Paraguay ad eliminare ai calci di rigore il Giappone dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari.

Come anticipato in apertura, il Belgio gode dei favori del pronostico, ma è atteso da un Ottavo di Finale tutt’altro che facile, come possono testimoniare Polonia e Senegal (eliminate dai nipponici) così come la Colombia (qualificata agli Ottavi ma sconfitta all’esordio dal Giappone; le fortune del Belgio, come già registrato nelle gare della Fase a gironi, dipenderanno in buona parte dalla vena realizzativa di Romelu Lukaku, e a questo proposito una buona scommessa potrebbe essere rappresentata dalla combinazione 1+Lukaku marcatore.