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MotoGP, qualifiche Olanda 2018: pole di Márquez davanti a Crutchlow e Rossi

La caccia al leader del Mondiale Marc Márquez ricomincia nell’ottavo appuntamento stagionale: si corre sul TT Circuit Assen in Olanda (Il TT Circuit è l’unico circuito su cui si corre ininterrottamente una prova del motomondiale dal 1949). Il pilota del momento è senz’altro Jorge Lorenzo reduce dal bis nel GP della Catalogna dopo la prima vittoria al Mugello. Le prime libere di questo weekend olandese ci hanno ancora una volta confermato la competitività di Márquez su qualsiasi tipo di pista (unica Honda tra i primissimi) e la ripresa della Yamaha, in particolare con Maverick Viñales dopo essere stato messo in ombra da Rossi negli ultimi GP.

Tra i piloti che partiranno subito dal Q1 spiccano i nomi di Zarco e Pedrosa, mentre Morbidelli non sarà della partita sia oggi che domani a causa di una frattura del metacarpo della mano sinistra dopo una brutta caduta nella FP3. La lotta per i primi due posti validi per la Q2 si decide sul filo dei millesimi: sul finale Zarco migliora il giro di Rins per 22 millesimi, mentre Nakagami vede sfumare la Q2 per 25 millesimi. Oltre al nipponico rimangono fuori Rabat, Syahrin e Miller con un distacco inferiore al decimo di secondo rispetto al tempo del francese.

In Q2 parte favorito Márquez visto il passo mostrato in FP4, ma anche in questa parte di qualifica si giocherà tutto sul filo dei millesimi. La maggioranza dei piloti inizia il primo dei due stint con una media sull’anteriore e una morbida al posteriore.

Inizia la sessione con molti piloti più lenti rispetto addirittura ai due migliori del Q1 (Zarco e Rins). Il primo run si conclude senza grandi prestazioni con Márquez davanti a Rins e a Petrucci. Gli altri italiani Dovizioso e Rossi attardati in ottava e nona posizione. Il secondo stint inizia per quasi tutti i piloti con le stesse mescole a eccezione di Lorenzo che monta due morbide. La scelta dello spagnolo sembra essere quella giusta, infatti al primo tentativo scalza Márquez dalla pole. Dura poco la leadership del maiorchino che viene sopravanzato da ben 9 piloti all’ultimo giro buono. Riesce a spuntarla per pochissimo Márquez su Crutchlow e Rossi. Prima fila racchiusa in 59 millesimi. Apre la seconda fila Dovizioso in compagna di Rins e Viñales. I primi 10 sono racchiusi in meno di 4 decimi, quindi la battaglia per la vittoria di domani sarà apertissima.