FantaRussia 2018, il Fantacalcio dei Mondiali: i Top 4 della 3/a giornata
Vediamo quali sono stati i quattro migliori giocatori, ruolo per ruolo, dopo la terza giornata della fase a gironi dei Mondiali di Russia 2018.
Porta – Alireza Beiranvand (Iran): Nonostante l’eliminazione, il portiere della selezione iraniana è tra i protagonisti di giornata. Certo, sul gol di Quaresma, forse, avrebbe potuto fare qualcosa in più, ma è lui che tiene di fatto a galla i suoi compagni fino agli ultimi secondi in ottica qualificazione, ipnotizzando Ronaldo dal dischetto e impedendo al Portogallo di dilagare. Non benissimo, insomma, ma nel complesso bene: MondoSportivo ha valutato la sua prestazione con un 7. In ottica fantacalcistica, verrà sottratto un punto per la rete subita ma ne verranno anche aggiunti tre per il calcio di rigore parato.
Difesa – Ludwig Augustinsson (Svezia): Il terzino sinistro svedese, classe ’94, è autore, insieme ai suoi compagni, di una vera e propria impresa. Dalle sue parti non si passa, fa buona guardia e per il Messico è dunque difficile incidere. In più mette a segno il gol dell’1-0 che tanto male ha fatto agli avversari che non sono riusciti a trovare la forza per reagire e a evitare la sconfitta. La sua discreta prestazione non è passata inosservata alla nostra redazione, che lo ha premiato con un 7. Manna dal cielo per chi lo ha schierato e gioca col modificatore.
Centrocampo – Isco (Spagna): Che giocatore! Al Real Madrid gioca da favola, con la nazionale spagnola riesce a ripetersi: contro il Marocco, oltre all’ennesima buona prova offerta nel rettangolo di gioco, è arrivato anche il suo primo gol nella rassegna russa. Faro tecnico della squadra, è sempre decisivo, anche con una singola giocata. I maggiori pericoli, infatti, passano dai suoi piedi. MondoSportivo, in tale circostanza, non è andato oltre il 7 ma, qualora continuasse così, chissà che non arrivi qualche giudizio fantacalcisticamente migliore.
Attacco – Lionel Messi (Argentina): Finalmente. Con un gol capolavoro riesce a trascinare i suoi compagni verso una qualificazione che solo qualche giorno fa sembrava impossibile. Tutto un altro giocatore rispetto alle prime uscite in terra rossa, è riuscito a prendere per mano la compagine sudamericana riuscendo a scardinare la resistenza della Nigeria, nonostante qualche difficoltà emersa nel secondo tempo. La nostra redazione, nel valutare la sua prestazione, ha optato per il 7.