Vediamo quali sono stati i quattro peggiori giocatori, ruolo per ruolo, dopo la seconda giornata della fase a gironi dei Mondiali di Russia 2018.
Porta – Jaime Penedo (Panama): Caballero peggior portiere del secondo turno del Mondiale 2018? No, semplicemente perché c’è qualcuno che è stato davvero molto più sfortunato di lui. Trattasi dell’estremo difensore panamense, che ha incassato ben sei reti dall’Inghilterra. Nonostante abbia ben poche colpe per la goleada subita, MondoSportivo ha deciso di valutare la sua prestazione con un 5.5. E al fantacalcio di certo la situazione non è buona, poichè, a fronte di un consistente malus di sei punti, il fantavoto risulta essere addirittura negativo.
Difesa – Ahmed Fathy (Egitto): Nonostante fosse uno tra i calciatori egiziani più esperti, non è riuscito a rendere secondo le attese nella cruciale gara da dentro o fuori contro i padroni di casa della Russia. La sua prestazione è risultata ampiamente insufficiente per via dell’autogol (nel tentativo di anticipare Dzyuba è riuscito a battere il suo stesso portiere) che ha portato gli avversari in vantaggio e ha poi permesso loro di prendere in mano le redini della gara e di dilagare: la nostra redazione, nel valutarlo, ha optato per un perentorio 4.5, voto dal quale in ottica fantacalcistica verrà sottratto un malus di due punti.
Centrocampo – Gylfi Sigurðsson (Islanda): Tutti ci aspettavamo qualcosa in più dall’Islanda, dopo il pareggio con l’Argentina, ma contro la Nigeria sono arrivate solo delusioni. Sul campo, con una brutta sconfitta, ma anche al fantacalcio: chi ha puntato sul numero dieci islandese (arretrato dal proprio commissario tecnico sulla linea dei centrocampisti, dunque meno efficace rispetto a quando è libero di giostrare sulla trequarti) può recriminare per il calcio di rigore che Sigurðsson ha calciato alto sopra la traversa. Insufficienza inevitabile (con tre punti di malus): MondoSportivo ha valutato la sua prestazione con un 5.
Attacco – Lionel Messi (Argentina): Il miglior giocatore del mondo flop al Mondiale per il secondo turno consecutivo? “Impossibile”, avremmo detto qualche settimana, eppure è vero. Contro la Croazia è risultato impalpabile. Il quotidiano spagnolo AS ha evidenziato le statistiche negative della sua serata: è stato coinvolto in 62 azioni, risolvendone positivamente 51, nessuna o quasi delle quali davvero pericolosa, ha completato solo 31 passaggi, addirittura meno di Caballero, un solo tiro in porta, nove dribbling tentati e ha percorso solo 7.624 metri (la media di squadra risulta essere di 9.612 metri), evidenziando come nell’84% del match era fermo o stava camminando. La sufficienza è un miraggio: la nostra redazione non è andata oltre il 4.