Dopo la prova deludente della prima giornata, la Polonia si trova in una situazione da dentro o fuori con la Colombia: entrambe a 0 punti, chi perde rischia seriamente di uscire. Nell’altra gara si gioca per il primato nel girone: Giappone e Senegal, a sorpresa in testa al Girone H, proveranno entrambe a conquistare i 3 punti per mettere un’ipoteca sul passaggio del turno.
I PRECEDENTI – 3 precedenti tra Giappone e Senegal, 5 tra Polonia e Colombia, in entrambi i casi tutti in gare amichevoli. L’ultima sfida tra Giappone e Senegal si disputò nel paese del sol levante nel 2003 e fu deciso da una rete di Bouba Diop al 6′ che fissò il risultato sullo 0-1 per la squadra ospite. Nel 2001 le due squadre si affrontarono in Francia e ad avere la meglio fu ancora il Senegal, vincente per 2-0 grazie alle marcature di Diouf e Thiaw. La prima amichevole, invece, si giocò nel 1987 ed terminò 2-2. Polonia e Colombia si affrontarono nel 2006 in un amichevole disputata in casa degli europei: terminò 1-2 in favore degli ospiti con gol di E. Murillo, N. Martínez e Jeleń. Nel 1990 la Colombia vinse con il medesimo risultato, mentre nel 1985 le due nazionali si affrontarono due volte: la prima fu vinta 2-1 dalla Polonia, la seconda 1-0 dalla Colombia. Il primo incontro in assoluto tra le due nazionali ci fu nel 1980, quando la Polonia travolse i colombiani con un netto 4-1.
LE STATISTICHE – Situazione inaspettata nel Girone H: le due favorite alla vigilia, Polonia e Colombia, si trovano in fondo alla classifica con 0 punti, superate rispettivamente da Senegal e Giappone. I nipponici hanno sovrastato la Colombia anche grazie alla superiorità numerica goduta per l’intera gara, dovuta al rosso rimediato da Carlos Sánchez dopo solo 2 minuti e 59 secondi. Si tratta della prima espulsione di questi Mondiali, la seconda più veloce di sempre nella storia di questo torneo: il primato rimane a Batista, che si fece cacciare dal rettangolo verde dopo 51 secondi nella gara tra Uruguay e Scozia a Messico 1986. Il Giappone ha avuto il 59% di possesso palla, effettuando 565 passaggi con una precisione dell’87%; la Colombia ha invece giocato la palla 352 volte, con una precisione dell’82%. Gli asiatici sono arrivati alla conclusione più volte, 14 tiri contro 8, centrando la porta in più occasioni (5-1). La Polonia ha avuto numeri migliori rispetto al Senegal ma la concretezza degli africani ha determinato il risultato. Il possesso palla è stato del 57% in favore dei polacchi, che hanno effettuato più conclusioni (10-8, 5-4 per quanto riguarda i tiri che hanno centrato lo specchio). Il Senegal ha effettuato quasi il doppio dei falli rispetto alla Polonia (15-8) e questo potrebbe essere rappresentativo della maggior determinazione della compagine africana. Anche nell’unica rassegna mondiale a cui aveva partecipato sinora, il Senegal aveva vinto la gara d’esordio, 1-0 con la Francia. La Colombia aveva vinto all’esordio a Brasile 2014, mentre a Francia 1998 aveva perso con la Romania, non qualificandosi poi per il turno successivo. Il Giappone aveva vinto la gara inaugurale a Sudafrica 2010, arrivando seconda nel girone; nel 2014, invece, aveva perso la prima gara e non aveva passato il turno. Precedente negativo per la Polonia al suo ultimo Mondiale, nel 2006 in Germania: persa la prima gara con l’Ecuador, la Polonia non era riuscita a qualificarsi.
Partite difficili da pronosticare: in Polonia-Colombia ci si gioca il tutto per tutto, dunque è facile aspettarsi una gara tesa e nervosa, quindi consigliamo l’Under 2.5. Tra Giappone e Senegal vediamo favoriti gli africani: puntiamo sulla vittoria del Senegal.