Mondiali Russia 2018 – Serbia-Svizzera, le probabili formazioni
Gara valida per la seconda giornata del Girone E dei Mondiali di Russia 2018, in programma al Kaliningrad Stadium venerdì 22 giugno alle ore 20:00.
QUI SERBIA – Krstajić sembrerebbe aver risolto i propri dubbi per la retroguardia: Tosić al posto di Rukavina e Milenković centrale con Ivanović. I serbi giocano con uno schema speculare a quello della Svizzera: proveranno, probabilmente, a cercare la rete soprattutto sulle palle ferme. Davanti, Mitrović sarà la punta avanzata di uno schieramento offensivo che vedrà a supporto il trio Tadić, Milinković-Savić e Ljajić, forti nel palleggio e sui calci piazzati. Sulla sinistra del fronte offensivo, però, Krstajić ha qualche dubbio: oltre al giocatore del Torino, sono in ballottaggio per quel posto Filip Kostić e anche, a sorpresa, il giovane Nemanja Radonjić, che ha fatto bene con la Stella Rossa quest’anno. I balcanici avranno inoltre dalla loro il supporto del pubblico (tradizionalmente filoserbo), nonché il vantaggio di un trasferimento breve, visto che il loro ritiro si trova proprio a Kaliningrad.
Serbia (4-2-3-1) – Stojković; Tosić, Ivanović, Milenković, Kolarov; Milivojević, Matić; Tadić, Milinković-Savić, Ljajić; A. Mitrović. All.: Krstajić.
QUI SVIZZERA – Il risultato e, soprattutto, la prestazione dei rossocrociati contro il Brasile hanno regalato ottimismo a Petković e ai suoi, che restano però consapevoli del fatto che la qualificazione alla fase successiva di questo mondiale passerà soprattutto dalla sfida contro i serbi. Il tecnico svizzero, verosimilmente, schiererà l’undici che ha ben figurato contro il Brasile. La Svizzera è giunta a Kaliningrad nella serata di mercoledì, effettuando un allenamento allo stadio, per saggiare il terreno, nel tardo pomeriggio di ieri. L’allarme sulle condizioni fisiche di Behrami non è però del tutto rientrato, secondo quanto riferito ieri in conferenza stampa, e la decisione sul suo impiego o meno verrà presa all’ultimo momento: nel caso, è pronto Zakaria. Tutti gli altri risultano arruolabili, da Xhaka al fianco del giocatore dell’Udinese, passando per Shaqiri, Džemaili e Zuber a sostenere l’unica punta Seferović. Non è escluso, però, che Vlado provi a sostituire l’attaccante del Benfica con Gavranović, più mobile. Un’altra opzione potrebbe essere Embolo, anch’egli migliore del titolare in fase di finalizzazione, ma fisicamente più prestante del centravanti della Dinamo Zagabria.
Svizzera (4-2-3-1): Sommer; Lichtsteiner, Akanji, Schär, Rodríguez; Behrami, Xhaka; Shaqiri, Džemaili, Zuber; Seferović. All.: Petković.