Verso Russia 2018 – Tutto quello che bisogna sapere… del Gruppo E
Analizzate le 32 squadre partecipanti, lo sguardo viene ora rivolto verso gli otto gironi dei Mondiali di Russia 2018: le squadre che li compongono, il calendario e un pronostico su chi passerà. Oggi tocca al Gruppo E, composto da Brasile, Svizzera, Costa Rica e Serbia.
LE SQUADRE – Il Brasile è probabilmente la squadra più forte delle trentadue presenti in Russia. Oltre a Neymar, i verdeoro hanno qualità davanti e solidità a centrocampo e in difesa. Tite poi ha dato consapevolezza a un gruppo che si è rilanciato e ha fatto il miglior giorno di qualificazione sudamericano di sempre con numeri da record. Infatti il Brasile è stata la prima squadra a qualificarsi dopo la Russia padrona di casa. La Svizzera è stata costretta invece a passare dagli spareggi nonostante una sola sconfitta contro il Portogallo: la squadra di Petković però non ha avuto problemi contro l’Irlanda del Nord e sarà ai Mondiali per la quarta edizione consecutiva. Ha vinto il suo girone invece la Serbia, mentre la Costa Rica ha raggiunto la Russia dopo il secondo posto conquistato dietro al Messico.
CALENDARIO
Prima giornata
17/6 ore 14 Costa Rica-Serbia
17/6 ore 20 Brasile-Svizzera
Seconda giornata
22/6 ore 14 Brasile-Costa Rica
22/6 ore 20 Serbia-Svizzera
Terza giornata
27/6 ore 20 Serbia-Brasile
27/6 ore 20 Svizzera-Costa Rica
ATTENZIONE A… – Serbia. Un girone di qualificazione finalmente giocato bene dall’inizio alla fine ha consentito ai balcanici di tornare ai Mondiali dopo aver fallito la qualificazione in Brasile a a Euro 2016. La stella della squadra è Sergej Milinković-Savić, che in caso di prestazioni come quelle con la Lazio anche in Nazionale potrebbe vedere il pezzo del suo cartellino salire ancora. Kolarov (autore di una stagione eccellente con la Roma) e Matić sono gli altri due giocatori più importanti di una squadra a cui sicuramente non mancano i giovani di talento. Occhi puntati da questo punto di vista su Gacinović e Jović, rispettivamente classe 1995 e 1997 che tanto bene hanno fatto quest’anno con l’Eintracht Francoforte. Qualche incognita però su Krstajić, l’allenatore che a ottobre ha preso il posto di Muslin (autore della qualificazione ai Mondiali) sulla panchina serba nella classica confusione che ciclicamente si ripropone in casa balcanica.
CHI PASSA IL TURNO? – Brasile come prima e Svizzera come seconda. Nessun dubbio sui verdeoro, che potrebbero anche chiudere il girone con dodici punti. Per il secondo posto potrebbe essere interessante la sfida tra Svizzera e Serbia, con la prima che, seppur forse meno talentuosa, ha dalla sua l’esperienza di aver giocato sempre Europei e Mondiali nelle ultime edizione a differenza dei balcanici. Da non sottovalutare però la Costa Rica, che tanto bene aveva fatto quattro anni fa in Brasile raggiungendo addirittura i quarti di finale. I centroamericani, secondi solo al Messico nel loro girone di qualificazione, partiranno subito cercando di sorprendere la Serbia.