Al “Tombolato” Cittadella e Bari impattano 2-2 nel turno preliminare dei play-off. Ad accedere alle semifinali sono i granata in virtù del miglior piazzamento in classifica nella stagione regolare.
Il tecnico veneto Roberto Venturato si affida alla coppia d’attacco composta da Kouamé e Vido, con Schenetti a fornire rifornimenti dalla trequarti. Rispondono i galletti con Tello in cabina di regia, mentre in avanti Nenê viene affiancato da Galano e Iocolano. Partenza arrembante della squadra di Fabio Grosso che al 4’ scalda i guantoni di Alfonso con una punizione potente ma centrale di Balkovec. Tre minuti dopo la risposta del Citta con un angolo dalla destra di Bartolomei per la torre di Varnier a liberare Salvi che non riesce a inquadrare il bersaglio da buona posizione. Al 16’ percussione di Sabelli che entra in area e spara verso la porta, ma la sfera termina sull’esterno della rete. Passano due minuti e la formazione di casa mette i brividi ai galletti con un destro dalla distanza di Bartolomei che termina fuori per un’inezia. Si chiude a reti bianche una prima frazione equilibrata in cui il Bari ha fatto molto possesso palla, mentre il Cittadella ha dimostrato di essere pericoloso in contropiede.
La ripresa vede subito gli ospiti andare in vantaggio: Tello recupera palla al limite – anche se sembra esserci fallo su Varnier -, Galano ne approfitta e con il mancino trafigge Alfonso. Reazione immediata dei granata che impegnano Micai in un doppio intervento, prima su Kouamé e poi su Iori. Aumenta la pressione dei veneti e al 62′ Sabelli atterra Vido al limite. Bartolomei si incarica della battuta della punizione e trova la rete con un rasoterra forte e preciso. Al 69′ punizione di Bartolomei dal vertice sinistro dell’area di rigore respinta dalla barriera, tentativo di Iori di nuovo ribattuto e palla che arriva ancora al numero 16 granata. L’ex Pontedera si inventa un gol meraviglioso con la sfera che impatta sul palo alla sinistra di Micai e poi finisce in fondo al sacco. Il Cittadella cerca di chiudere i conti con Kouamé e Schenetti, ma è il Bari a colpire a due giri di lancette dal termine: Nenê affonda sulla destra ed effettua un tiro-cross, Alfonso si fa trovare impreparato e si butta il pallone in porta da solo. Assalto finale dei padroni di casa nei cinque minuti di recupero, ma il risultato non cambia e si va così ai supplementari.
Ritmi bassi nel primo tempo supplementare, da registrare una percussione del neo entrato Strizzolo che ha liberato Schenetti, il cui tiro però è andato alle stelle. Nel primo e unico minuto di recupero è ancora Strizzolo a mettersi in luce, il suo diagonale trova la pronta risposta di Micai. La seconda frazione vede il Bari alla ricerca disperata del gol qualificazione: doppia occasione per Floro Flores tra il 5′ e il 6′, ma la punta classe ’83 non riesce a inquadrare la porta. Al 9′ pugliesi in dieci per il rosso diretto a Gyömbér per proteste, ma non finisce qui perché, due minuti dopo, Brienza commette un fallaccio da dietro su Schenetti e lascia i suoi in nove. Ne scaturisce un parapiglia e a farne le spese è anche Sabelli, espulso dalla panchina. Termina 2-2 dopo tre minuti di recupero, festa grande al “Tombolato” con il Cittadella che attende il Frosinone mercoledì 6 giugno alle 18:30 nella gara d’andata delle semifinali play-off, mentre il ritorno è fissato a domenica 10 alle ore 21:00 al “Benito Stirpe”.
CITTADELLA-BARI 2-2 (0-0)
Cittadella (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Adorni, Varnier, Benedetti (107′ Pezzi); Bartolomei, Iori, Settembrini; Schenetti; Kouamé (86′ Pasa), Vido (77′ Strizzolo). A disp.: Paleari, Lora, Chiaretti, Arrighini, Pelagatti, Liviero, Maniero, Fasolo. All.: Venturato.
Bari (4-3-3): Micai; Sabelli (62′ Brienza), Gyömbér, Marrone, Balkovec; Basha, Tello, Henderson; Galano (76′ Floro Flores), Nenê, Iocolano (62′ Cissé). A disp.: De Lucia, Conti, Oikonomou, Petriccione, Kozák, Anderson, Improta, Diakité, Busellato. All.: Grosso.
Arbitro: Ghersini di Genova.
Marcatori: 51′ Galano (B), 58′ Bartolomei (C), 69′ Bartolomei (C), 88′ aut. Alfonso (B).
Note – Ammoniti: Settembrini, Schenetti, Bartolomei (C); Tello, Sabelli, Gyömbér, Nenê (B). Espulsi: 114′ Gyömbér (B), 116′ Brienza (B), 118′ Sabelli (dalla panchina – B).