MotoGP, qualifiche Italia 2018: record della pista frantumato e pole position per Rossi

Le prime 5 gare in MotoGP hanno messo in luce lo strapotere di Márquez con 3 vittorie e 36 punti di vantaggio sull’immediato inseguitore, Viñales. Il sesto appuntamento motoristico si corre in Italia sul circuito del Mugello nello stesso weekend della Festa della Repubblica Italiana, un valido motivo in più per vivere le performance dei nostri portacolori con maggior attenzione. Da Rossi e, in particolare da Dovizioso ci si aspetta qualcosa di più rispetto alle prime uscite abbastanza deludenti (per il ducatista due ritiri) per ricucire il gap con lo spagnolo della Honda e ripagare i numerosi tifosi che riempiranno il Mugello.

Venerdì chiaroscuro per i colori italiani: brillano Iannone (davanti a tutti in entrambe le sessioni) e Morbidelli (sempre nei top 10), attimi di paura, invece, in FP2 per la rovinosa caduta di Pirro dopo il lungo rettilineo d’arrivo prima della curva San Donato a oltre 350 km/h. Le terribili immagini facevano temere il peggio, ma fortunatamente Pirro è stato dichiarato cosciente. Per Michele una forte commozione cerebrale, con una contusione toracica, addominale e lombare e una sublussazione della clavicola destra.

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Nella FP3 del sabato mattina il mattatore è stato Márquez con il nuovo record della pista (1’46.439), tre decimi meglio rispetto al trittico racchiuso in pochi millesimi composto da Rossi, Lorenzo e Iannone. Ancora molto bene Morbidelli primo dei rookie. Dalla classifica combinata dei tempi rimangono fuori dai migliori 10 inaspettatamente Pedrosa e Viñales che prenderanno parte alle qualifiche già dalla Q1.

Q1 ricca di sorprese non soltanto con il miglior tempo di Miller: Viñales riesce a passare il turno per un centesimo sul terzo classificato Rabat, mentre Pedrosa, l’altro maggiore accreditato all’accesso in Q2 conclude decimo e partirà in fondo alla griglia.

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Tutti i piloti scendono in pista allo spegnersi dei semafori nella speranza di riuscire a fare tre run, ma difficilmente riusciranno vista la lunghezza del tracciato e il poco tempo a disposizione. In questa prima tornata di tempi il migliore è ancora una volta quello di Iannone che abbatte il record della pista firmato questa mattina da Márquez.

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Nel secondo e ultimo run spettacolo incredibile per la conquista della pole: nuovo record della pista per Rossi che riesce a migliorare di ben due decimi ultimamente il tempo di Iannone. Nell’ultimo giro lanciato nessuno riesce a spodestare Rossi dalla pole position. 55ª pole per Rossi che torna davanti a tutti dopo Motegi 2016. Prima fila chiusa da Lorenzo e il suo compagno di squadra Viñales, tutti in un decimo.

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Apre la seconda fila Iannone davanti a Petrucci (prima delle Ducati) e a Márquez. Male l’altra Ducati di Dovizioso dalla settima casella.

QUALIFICHE GP ITALIA 2018