FantaRussia 2018, il Fantacalcio dei Mondiali: i consigli per l’asta sul Girone D

Calcolatrice, taccuino per gli appunti, un pizzico di preparazione e tanta fortuna. Il Fantacalcio sui Mondiali è alle porte e Russia 2018 sarà l’ennesimo terreno di confronto per gli appassionati di questo gioco. Se vi invitano a partecipare al FantaRussia 2018 e non ritenete di essere preparati a sufficienza, niente paura, perché ci siamo noi a darvi qualche dritta, a svelarvi qualche segreto e ad accompagnarvi all’asta. Oggi scopriamo assieme quali sono i giocatori migliori, le scommesse più interessanti e i nomi da evitare nel Girone D, composto da Argentina, Islanda, Croazia e Nigeria. 

A OCCHI CHIUSI – La presenza dell’Argentina induce ad attingere molto dalla squadra di Sampaoli. Chiaramente il reparto “forte” è l’attacco: Messi e Higuaín sono due potenziali capocannonieri. Ma anche a centrocampo ci sono giocatori validi che possono ben figurare: uno di questi è Di María, uno di quei leader silenziosi che hanno fatto sempre grandi cose in Nazionale; un altro è il milanista Biglia, che può essere utile anche come assistman. Il reparto arretrato poggia su Otamendi, difensore che non disdegna qualche sortita in avanti in occasione dei calci piazzati (ma occhio ai cartellini). Per la Croazia il reparto meglio assortito è la mediana, dove incontriamo calciatori del calibro di Rakitić, Modrić e Perišić, ma per l’attacco non scordatevi dello juventino Mandžukić. La Nigeria, invece, propone Moses (probabile rigorista) e Musa; per l’Islanda la certezza si chiama Gylfi Sigurðsson: il centrocampista dell’Everton è affidabile, anche per la sua bravura sui calci piazzati.

UNA SCOMMESSA NIENTE MALE – Sampaoli ha detto che giocherà con un modulo insolito, il 2-3-4-1, che predilige l’utilizzo di una gran quantità di mezzepunte. Potrebbero rappresentare una sorpresa Lo Celso, Pavón e Maximiliano Meza. Nella Croazia la stessa veste la potrebbe ricoprire Pjaca, che dopo una stagione in prestito allo Schalke 04, sembra un cavallo di ritorno per la Juventus. In mediana Bradarić (finito in passato sui taccuini della Fiorentina) parte un passo indietro, ma potrebbe ritagliarsi uno spazio importante. Nella Nigeria scalpitano Iwobi, ala dell’Arsenal, Ighalo, attaccante che gioca in Cina nel Changchun, e Iheanacho del Leicester City. Infine, l’Islanda ha a disposizione una folta schiera di outsiders: dall’ex Samp Bjarnason a Finnbogason, attaccante dell’Augsburg.

MEGLIO DI NO – Ci sono molti elementi che potete tranquillamente evitare. Uno di questi è il portiere islandese Halldórsson, che sulla carta appare il più “debole” tra i suoi colleghi di girone. Degli scandinavi non prenderemmo nemmeno Skúlason, ancora a secco di reti nelle sue 43 presenze e Hallfreðsson, anche lui poco propenso a regalare bonus. Tra i nigeriani lasciate stare i due centrocampisti Onazi e Obi, calciatori dal cartellino facile. Della Croazia meglio non affidarsi al difensore della Sampdoria Strinić , che sembra partire dietro nelle gerarchie e deve ancora segnare in Nazionale. Nell’Argentina non rischiate di acquistare Ansaldi e Fazio: sembrano non essere titolarissimi e in più è molto difficile che possano regalarvi gioie fantacalcistiche. Ma attenzione anche ai portieri, l’infortunio occorso a Romero ha destabilizzato uno dei ruoli più sicuri. Il ballottaggio Caballero–Armani potrebbe non giovare alla vostra formazione.

L’UNDICI MIGLIORE – (3-4-3): Subasić; Otamendi, Vida, Mercado; Di María, Rakitić, Modrić, Perišić; Higuaín, Messi, Mandžukić.

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