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FantaRussia 2018, il Fantacalcio dei Mondiali: i consigli per l’asta sul Girone A

Calcolatrice, taccuino per gli appunti, un pizzico di preparazione e tanta fortuna. Il Fantacalcio sui Mondiali è alle porte e Russia 2018 sarà l’ennesimo terreno di confronto per gli appassionati di questo gioco. Se vi invitano a partecipare al FantaRussia 2018 e non ritenete di essere preparati a sufficienza, niente paura, perché ci siamo noi a darvi qualche dritta, a svelarvi qualche segreto e ad accompagnarvi all’asta. Oggi scopriamo assieme quali sono i giocatori migliori, le scommesse più interessanti e i nomi da evitare nel Girone A, composto da Russia, Arabia Saudita, Egitto e Uruguay. 

A OCCHI CHIUSI – Inutile negarlo, l’Uruguay è la favorita del Girone A pertanto in ottica fantacalcistica è la principale selezione da cui attingere i giocatori migliori. In porta Muslera è una sicurezza, in difesa Godín può garantire rendimento e qualche sporadico bonus, mentre in attacco i giocatori su cui puntare sono CavaniSuárez, consci che più di qualche gol possano regalarcelo. Dell’Egitto fari puntati su Salah, che vestirà sia le vesti del bomber sia quelle dell’assistman, mentre tra i padroni di casa della Russia sono da tenere d’occhio l’estro offensivo di Dzagoev e soprattutto Dzyuba, autore di un 2018 straordinario e pronto a trascinare i suoi compagni a suon di gol.

UNA SCOMMESSA NIENTE MALE – Diverse le possibili sorprese e le scommesse low cost. Tra le file dell’Uruguay menzioniamo due difensori, il sempreverde Maxi Pereira e il giovane Giménez, e due centrocampisti, Vecino e De Arrascaeta: il primo lo conosciamo molto bene, il secondo, agendo da trequartista, potrebbe potenzialmente essere una delle rivelazioni del torneo, qualora mettesse in mostra le sue qualità da assistman. Della Russia padrone di casa occhio al portiere Akinfeev, soprattutto qualora i russi riuscissero a superare la fase a gironi, ma anche agli esterni difensivi, i due terzini Smolnikov e Fernandes, che a una buona fase difensiva alternano una discreta fase offensiva, spingendo molto sulle loro fasce di competenza. Occhio anche a Smolov: nella Confederations Cup dello scorso anno non ha sfigurato, il Mondiale è una vetrina più importante pertanto la voglia di ripetersi potrebbe portarlo a disputare una competizione da protagonista. Passando all’Egitto, si potrebbe puntare sull’esperienza internazionale di Elneny e sugli estri di Said e Trezeguet (insidiato in ottica titolarità da Sobhi, dunque anche lui da monitorare), pronti a supportare Salah come nel corso dell’ultima Coppa d’Africa, giocata proprio lo scorso anno, senza dimenticare il centravanti Hassan. Sponda Arabia Saudita, infine, l’unico su cui si potrebbe puntare sarebbe Al Abed, esterno di centrocampo, al momento il migliore dei giocatori a disposizione di Pizzi in vista della spedizione russa.

MEGLIO DI NO – I punti di debolezza delle varie squadre ci sono piuttosto chiari, dell’Uruguay per esempio sarebbe bene evitare le riserve che pare non siano all’altezza dei titolari, dunque qualora venga concesso loro spazio, il rischio che vi ritroviate a che fare con un flop è alto. Tra i sudamericani, se possibile, evitare LaxaltSánchezGómez, proprio tre giocatori che al momento partono dietro nelle gerarchie del commissario tecnico Tabárez. Tra le fila dell’Egitto, attenzione al portiere El-Hadary (promosso a titolare, probabilmente, dopo l’infortunio di El Shenawy) e al terzino sinistro Fathy, forse i due giocatori che sotto il profilo tecnico-tattico danno meno garanzie. Per quel che riguarda la Russia, il loro punto debole potrebbero essere i centrali difensivi, complici i diversi infortuni: Granat e Neustädter al momento non forniscono le giuste sicurezze fantacalcistiche. Sponda Arabia Saudita, infine, evitare in generale un po’ tutti: in particolare tenetevi lontani dai portieri Al Mosailem e Al-Qarni (ancora non si sa per certo chi giocherà tra i due) e dai difensori Hawsawi, Al-Harbi e Al-Shahrani, che in termini di rendimento fantacalcistico, pronosticando diversi gol al passivo, non sono delle certezze.

L’UNDICI MIGLIORE – (4-2-3-1): Muslera; Pereira, Giménez, Godín, Smolnikov; Vecino, Elneny; Salah, De Arrascaeta, Suárez; Cavani.

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