Ultima giornata di Serie B Femminile 2017-2018, Girone D: la Roma Calcio Femminile è ormai già qualificata per i playoff promozione per la Serie A Femminile 2018-2019 e gioca in casa contro il Roma XIV terzo in classifica mentre il Chieti, quarto, gioca in casa contro il Salento. Le due squadre distano due punti e si giocano la permanenza nella futura Serie B Femminile 2018-2019 sotto l’egida della FIGC.
Contro i favori del pronostico la Roma XIV passa in vantaggio con un gol al 18′ di Claudia Fortunati mentre il Chieti strapazza il Salento con la rete di Marija Vukcevic e la doppietta di Erika Pica: il risultato non cambierà più e la classifica recita Roma XIV terza con 50 punti e Chieti quarto con 48 punti. Questa coppia di risultati condanna le abruzzesi alla retrocessione nella Serie C 2018-2019.
La situazione però non scende proprio giù al bomber montenegrino Vukcevic che affida a Facebook un lungo sfogo e adombra il sospetto di una partita organizzata a tavolino: “Fin da piccola, quando giocavo una partita nel cortile di casa, la giocavo sempre per vincere. Qualsiasi maglia ho indossato, l’ho indossata per vincere, senza mai fare sconti a nessuno.
Sono orgogliosa del campionato che abbiamo fatto con questa squadra, con tante giovani. Siamo partite da zero, passo dopo passo, senza un obiettivo preciso. Abbiamo combattuto sempre, fino alla fine. Eravamo in ballo e abbiamo ballato e adesso usciamo a TESTA ALTA. Una cosa è certa, nessun risultato si vende, nessuna partita si regala, ma voi invece l’avete fatto perchè vi brucia e non vi passerà mai e poi mai dalla testa il 22 maggio 2016 (la vittoria per 1-0 del Chieti contro la Roma che portò in Serie A Femminile le teatine, NdR). Vendute!!! Io quando ho vinto il campionato, l’ho vinto da imbattuta, con una squadra imbattuta. Voi siete stati bravi a vendervi. Vedremo cosa succederà, ma l’Abruzzo non vi ha portato bene. Vi consiglio di andare a mangiare due arrosticini invece di presentarvi lì a non fare punti”.
Nei messaggi successivi al post interviene anche Valentina Casaroli, il portiere del Roma Calcio Femminile che ha anche evitato in campo un passivo ben peggiore: “Vuk puoi avere il tuo pensiero e farti le tue idee, ma conosci le persone che fanno parte della Roma, conosci i valori che mettiamo ogni volta, sicuramente non saremo delle vincenti, sicuramente molte volte ci abbiamo sbattuto la testa.. ma abbiamo cercato sempre di dare il massimo… mi dispiace che pensi queste cose, mi dispiace che metti in discussione la nostra sportività… è stata una partita di Calcio, dove ha vinto chi ha avuto la motivazione più alta. Magari anche quest’anno ci ritroveremo a versare lacrime e perderemo l’accesso alla Serie A, ma ce la giocheremo fino all’ultimo respiro, come abbiamo fatto anche ieri! Credimi”. Come aveva forse preconizzato la stessa Casaroli, la Roma Calcio Femminile ha perso per la quarta volta di fila la possibilità di accedere alla Serie A Femminile perdendo lo spareggio playoff contro la Florentia.
La dichiarazione della Vukcevic si presta a vari piani di interpretazione. Di certo siamo rimasti sorpresi che una come lei, che da tanti anni vive, gioca in Italia, e conosce il movimento femminile italiano, non sia stata in grado di gestire la situazione e si sia lasciata andare a uno sfogo che è tutto fuorché leggero, perché non è escluso che la Procura Federale apra un fascicolo, e magari provi a far luce su una situazione divenuta spinosa. Resta comunque il fatto, però, che questo finale si poteva tranquillamente evitare.