Appuntamento con l’analisi dei Flop di ruolo dopo la trentottesima giornata di Serie A: chi sono stati i peggiori giocatori al Fantacalcio?
Porta – Gianluca Pegolo (Sassuolo): Sfortunato protagonista della gara persa contro la Roma e decisa proprio dalla sua autorete. Al passivo un gol subito, dunque, ma il malus è triplo (due punti in più da sottrarre per l’autogol). Insufficienza inevitabile: per la Gazzetta dello Sport e per Fantagazzetta la valutazione non supera il 5.
Difesa – Mattia Caldara (Atalanta): Con gli orobici l’addio non è dei migliori: il centrale difensivo gioca una buona partita, ma calcia alto il calcio di rigore che avrebbe permesso ai suoi di pareggiare e che, di conseguenza, gli costa un malus di tre punti. Fantagazzetta ha valutato la sua prestazione con un 6, la Gazzetta dello Sport ha invece deciso di punirlo con un 5.
Centrocampo – Marco Benassi (Fiorentina): I gigliati naufragano contro il Milan, l’ex mezzala del Torino offre una prova nettamente insufficiente: non riesce a dare qualità alla manovra, l’impegno c’è ma non basta, sembra quasi giochi senza cattiveria agonistica. Uniforme il giudizio di Fantagazzetta e della Gazzetta dello Sport nel valutarlo con un 5.
Attacco – Gianluca Caprari (Sampdoria): Giornata da dimenticare per l’ex attaccante del Pescara, che non riesce a mettersi in luce nonostante le assenze dal primo minuto di Quagliarella e Zapata. Anzi, il suo impatto sul match è pessimo: prima causa il rigore che ha porta in vantaggio la SPAL, poi termina anzitempo la gara rimediando un’espulsione per doppia ammonizione. La Gazzetta dello Sport ha deciso di valutarlo con un 5.5, Fantagazzetta si è dimostrata meno clemente col suo 5.