Caso Guerrero, i capitani del girone C alla FIFA: “Sospendete la squalifica e lasciatelo venire ai Mondiali”
Squalificato per 14 mesi dalla FIFA dopo essere risultato positivo ai test sulla cocaina, Paolo Guerrero sembra ormai destinato a dover dire addio al sogno di giocare il Mondiale con il suo Perù. Un colpo durissimo per i biancorossi che, proprio nell’annata del ritorno ai Mondiali dopo 36 anni, rischiano ora di dover fare a meno di uno dei loro giocatori più rappresentativi, nonché storico attaccante della rosa.
A sorpresa, però, la FIFA avrebbe ricevuto nelle ultime ore una lettera di richiesta di sospensione della squalifica del giocatore, tale da permettere al 34enne di prendere parte ai Mondiali di Russia 2018: una soluzione considerata “equa e giusta” per permettere a Guerrero di raggiungere il “picco” della propria carriera. Il fatto curioso è che la lettera riporta in fondo le firme non di giocatori peruviani, bensì dei tre capitani delle tre Nazionali rivali del Perù nel Girone C: il francese Hugo Lloris, il danese Simon Kjær e l’australiano Mile Jedinak. Un gesto di nobile generosità delle tre squadre, diretto a permettere agli avversari di potersi presentare al Mondiale al massimo delle proprie potenzialità, senza subire un importante indebolimento.