Juventus già campione, Hellas già retrocesso: la partita dello Stadium è una passerella bianconera, e soprattutto è l’occasione per salutare Gigi Buffon, che dà l’addio alla Juve dopo 6111 giorni. Ciò che succede in campo è relativo, solo un contorno a una giornata tutta dedicata al numero uno: l’omaggio prepartita da brividi; il momento della sostituzione, al minuto 63′, toccante:
La partita è contratta nel primo tempo: la Signora spinge grazie al maggior talento, l’Hellas se la gioca, dopotutto vuole salutare la Serie A con una prestazione orgogliosa. Al 49′ si sblocca la gara: Rugani in tap-in, dopo la ribattuta di Nicolas su palla insidiosa di Douglas Costa; il raddoppio bianconero, al 52′ con Pjanić, con una punizione delle sue. Cerci la riapre al 76′, che la gira in rete su cross di un più che propositivo Romulo; all’85’, Bearzotti salta col braccio largo in area, fallo di mano, rigore. Occasione per Lichtsteiner – un altro che saluterà a fine stagione – di segnare l’ultimo gol in bianconero, ma Nicolas intuisce, si distende bene, para. Ma poco importa: standing ovation anche per lo svizzero al triplice fischio. Vince la Juve, buon Verona, addio Buffon: giù le luci, per questa stagione, sullo Stadium.
JUVENTUS – HELLAS VERONA 2-1
MARCATORI: 49′ Rugani (J), 52′ Pjanić (J), 76′ Cerci (HV)
Juventus (4-3-3): Buffon 6 (63′ Pinsoglio 6); Lichtsteiner 6, Barzagli 6, Rugani 6.5, Alex Sandro 6; Pjanić 7, Marchisio 6, Sturaro 6 (44′ Bentancur 6); Dybala 6, Mandžukić 6, Douglas Costa 7 (66′ Higuaín 6). A disp.: Szczęsny, Pinsoglio, De Sciglio, Chiellini, Benatia, Höwedes, Asamoah, Khedira, Matuidi, Cuadrado. All.: Allegri 6.
Hellas Verona (4-4-2): Nicolas 6.5; Rômulo 6, Caracciolo 6(46′ Bearzotti 5), Ferrari 6, Souprayen 6; Aarons 6 (62′ Zuculini 6), Fossati 5.5, Danzi 5.5, Fares 6; Matos 6 (82′ Petković sv), Cerci 6.5. A disp.: Silvestri, Coppola, Felicioli, Verde. All.: Pecchia.
Arbitro: Riccardo Pinzani di Empoli.
NOTE – Ammoniti Fares e Fossati.