LO STADIO
Inaugurata in questa primavera nella sfida assai delicata in ottica salvezza contro lo SKA-Khabarovsk (sconfitto 1-0), la Rostov Arena è lo stadio dell’omonima squadra ed è sempre qui che la società di casa ha conquistato la salvezza all’ultima giornata di questa stagione con la vittoria contro l’Ural, evitando gli spareggi. Si tratta di uno stadio piuttosto importante per una serie di motivi: innanzitutto, diversamente dal precedente stadio (molto “aperto” e spesso in balia delle avverse condizioni atmosferiche), la nuova struttura dispone di una copertura nuova e moderna; inoltre, il terreno di gioco è stato finalmente messo in buone condizioni, dopo le tante lamentele ricevute in passato per quello precedente da parte di allenatori (si pensi a Mourinho) e squadre (come lo Zenit).
LE PARTITE
La Rostov Arena sarà utilizzata fino agli ottavi di finale.
17 giugno 2018 ore 21 Brasile-Svizzera (Girone E)
20 giugno 2018 ore 18 Uruguay-Arabia Saudita (Girone A)
23 giugno 2018 ore 21 Corea del Sud-Messico (Girone F)
26 giugno 2018 ore 21 Islanda-Croazia (Girone D)
2 luglio 2018 ore 21 Prima gruppo G-Seconda gruppo H (Ottavi di finale)
LA CITTÀ: ROSTOV-ON-DON
Situata sul fiume Don, Rostov si trova a 150 km da Krasnodar e in una posizione piuttosto vicina all’Ucraina. Considerata un centro molto importante sul piano artistico e culturale, la città fa convivere popolazioni di tante provenienze diverse ed è un importante snodo commerciale e infrastrutturale: ecco perché si dice che da Rostov si aprano le “porte del Caucaso“.