Il Piacenza espugna il “Brianteo” grazie a una rete di Pesenti in apertura, sfruttando un grave errore difensivo degli avversari, e vola alla fase nazionale dei Playoff di Serie C, mettendo fine al percorso del Monza: gran colpo degli emiliani, rimasti anche in nove uomini nel finale per le espulsioni di Taugordeau e Della Latta, che possono continuare a sognare la Serie B; finisce proprio sul più bello la fantastica stagione dei brianzoli, eliminati tra gli applausi del proprio pubblico.
Il secondo turno dei Playoff di Serie C si apre allo Stadio Brianteo, dove il Monza (arrivato quarto in classifica nel Girone A) ospita il Piacenza, reduce dalla vittoria contro la Giana Erminio, per conquistare un posto alla fase nazionale e continuare a sognare la promozione in Serie B. I precedenti nel campionato di questa stagione sono tutti a favore degli uomini di Zaffaroni: 2-0 al Brianteo (Cori e Giudici), 1-0 firmato D’Errico al Garrilli. I brianzoli recuperano Tentardini e Romanò (entrambi in panchina), fuori Ponsat per una botta subita in allenamento: Zaffaroni si affida al classico 4-4-2 già visto contro l’Olbia, con Mendicino e Cori a guidare l’attacco, mentre Giudici e D’Errico saranno sugli esterni. Qualche cambio nel Piacenza (schierato con il 3-5-2) rispetto alla sfida contro la Giana Erminio: Taugourdeau e Romero prendono il posto di Bini e Corazza.
Il clima al Brianteo è quello delle grandi occasioni, con la voglia di spingere la propria squadra verso il sogno Serie B. Ma, pronti-via, ed è il Piacenza a passare subito in vantaggio sfruttando un clamoroso errore difensivo del Monza: Giudici appoggia di testa per il portiere in area, ma il passaggio è troppo corto e Pesenti anticipa tutti, superando con un tocco morbido Liverani. Un colpo duro e inaspettato per i padroni di casa che, dopo aver rischiato persino di subire anche la seconda rete sull’assedio piacentino (il tiro al volo di Romero si spegne di poco sopra la traversa), cercano di avanzare subito il baricentro passando a un più offensivo 3-5-2. Ma, in generale, la difesa brianzola continua a rischiare tanto sugli attacchi ospiti, mentre in fase di costruzione il gioco fatica a trovare velocità e brillantezza, favorendo il lavoro della precisa retroguardia avversaria. Con il passare dei minuti, la manovra del Monza comincia a essere leggermente più intensa, trascinata soprattutto dalle accelerazioni dell’ispirato D’Errico, ma il terzetto difensivo emiliano chiude tutti gli spazi: gli uomini di Zaffaroni riescono a creare la prima vera occasione solo al 45′, con Fumagalli che blocca agevolmente il sinistro da fuori area di Giudici. Alla fine del primo tempo, il Piacenza chiude in vantaggio per 1-0.
Zaffaroni non opera nessun cambio agli inizi della ripresa, ma l’atteggiamento del suo Monza è sin da subito molto offensivo, alla disperata ricerca del pareggio che varrebbe la qualificazione: per i brianzoli, ci prova Giudici a schiacciare di testa sul cross sul secondo palo di D’Errico, palla a lato; poco dopo, però, il Piacenza risponde con Romero sul cross di Corradi, con l’attaccante che sfiora il palo di testa da pochi passi, sfiorando il raddoppio ospite. Con il passare dei minuti, i padroni di casa cominciano ad aumentare sempre di più il pressing nell’area avversaria: prima ci prova Mendicino con un buon sinistro, ma il pallone finisce a lato con Fumagalli immobile; poi, Giudici firma il pareggio, ma la rete viene annullata correttamente per un fallo di mano dell’esterno. Due fiammate che, però, non sembrano scomporre i ragazzi di Franzini, sempre concentrati e intensi nel pressing, costringendo i brianzoli ad abbassare il proprio ritmo di gioco. Ma, dopo qualche minuto di pausa per riprendere a respirare, la gara si riaccende, spesso andando anche oltre le linee: nel finale, il Piacenza resta addirittura in nove uomini, con Taugordeau che prima si prende il secondo giallo della sua gara, mentre Della Latta si vede estrarre addirittura il rosso diretto per un intervento decisamente fuori tempo. Comincia così l’ultimo, disperato assedio del Monza, che culmina con la clamorosa occasione di Padula: D’Errico riesce a passare sull’out di destra e si vede ribattere il tiro, il pallone finisce tra i piedi del centrocampista classe ’96 che, dal centro dell’area, calcia alto. Le speranze dei brianzoli finiscono qui: colpo da urlo del Piacenza, bravo a punire subito i padroni di casa in avvio e poi a coprirsi con ordine fino alla fine, conquistando l’accesso alla fase nazionale; tanta delusione per il Monza che, dopo una gran stagione, vede tramontare il sogno promozione ai Playoff, seppur tra gli applausi dei propri tifosi.
MONZA-PIACENZA 0-1 (0-1)
Monza (4-4-2): Liverani 6; Negro 5.5, Caverzasi 6, Riva 6 (88′ Padula sv), Origlio 5.5 (64′ Tentardini 6); D’Errico 6.5, Perini 6 (64′ Palesi 5.5), Guidetti 5.5, Giudici 5; Mendicino 5 (64′ Cogliati), Cori 6. A disp.: Del Frate; Carissoni, Galli, Forte, Tomaselli, Trainotti, Padula, Romanò, Adorni. All.: Zaffaroni 5.5
Piacenza (3-5-2): Fumagalli 6; Castellana 6.5, Silva 7, Pergreffi 7; Corradi 6.5, Taugordeau 5, Segre 6.5, Della Latta 5, Masciangelo 6; Pesenti 7 (88′ Di Molfetta sv), Romero 6.5 (84′ Bini sv). A disp.: Basile, Lanzano; Mora, Corazza, Bini, Masullo, Di Molfetta, Zecca, Franchi. All.: Franzini 7
Arbitro: D’Apice della sez. di Arezzo
Marcatori: 3′ Pesenti
Note-Ammoniti: Giudici, Liverani, D’Errico (M); Romero (P)
Espulsioni: all’83’ Taugordeau (P) per somma di ammonizioni; all’86’ Della Latta (P) per grave fallo di gioco.