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Primera División, 26/a giornata: Boca Juniors a un punto dal titolo, importanti vittorie per San Lorenzo e Racing

Basterà un pareggio nel recupero di mercoledì sul campo del Gimnasia al Boca Juniors per conquistare il suo secondo campionato consecutivo. Dopo un primo tempo soporifero in cui si registra solo il palo colpito da Pavón (gran parata di Fernández), la squadra di Schelotto si sveglia e inizia a presentarsi con continuità nell’area dell’Unión. I tifosi presenti alla Bombonera devono però aspettare il 78′ per esultare, quando Pavón serve ad Ábila un assist che l’ex attaccante dell’Huracán deve solo spingere in rete. I due si intendono a meraviglia e all’88’ chiudono la partita con la stessa trama: assist di Pavón e gol di Ábila, bravo a scartare il portiere nello stretto. Il Boca si appresta così a festeggiare il meritato titolo, in attesa poi di giocarsi la qualificazione agli ottavi di Copa Libertadores. Non che ce ne fosse bisogno, ma questa è stata la definitiva consacrazione di un giocatore fantastico come Pavón, pronto per i Mondiali e per trasferirsi quest’estate in Europa. Sicuramente ci vorrà un’offerta molto alta per portarlo via dalla Bombonera.

Fallisce l’occasione per salire al quarto posto l’Independiente, raggiunto sul 2-2 al 90′ dal Gimnasia al Libertadores de América. Nel primo tempo l’episodio chiave arriva al 21′, quando sull’1-0 per la squadra di Holan (gol di Benítez) viene espulso Figal per fallo da ultimo uomo in area di rigore. Dal dischetto Alemán fa 1-1 e per il Rojo è tutto da rifare. Quando però Gigliotti finalizza una bellissima azione orchestrata da Meza al 79′ sembra fatta per l’Independiente, che però paga a carissimo prezzo una disattenzione difensiva subendo il gol del 2-2 di Bonifacio al 90′. Vincendo contro l’Unión a Santa Fe il Rojo sarà comunque sicuro di avere un posto ai preliminari di Copa Libertadores.

Festeggia invece il San Lorenzo, che, dopo Boca Juniors e Godoy Cruz, è la terza squadra a qualificarsi per la Copa Libertadores 2019. Decisivo il successo 2-0 sul Belgrano con le reti di Blandi su calcio di rigore nel primo tempo e di Gudiño nella ripresa.

Si deciderà tutto nell’ultima giornata invece per il quarto posto, l’ultimo che garantisce l’accesso diretto alla competizione più importante del Sud America. L’Huracán sarà padrone del proprio destino. Dopo aver pareggiato 0-0 a Córdoba contro il Talleres tenendolo quindi due punti dietro in classifica, il Globo sarà sicuro di chiudere al quarto posto se batterà domenica prossima il Boca Juniors (probabilmente già campione) al Ducó. Tutte le altre dovranno sperare in un passo falso dei ragazzi di Alfaro.

Tra queste anche il Racing, che ha ottenuto questa domenica una grande vittoria sul campo dell’Estudiantes dopo aver giocato per più di un tempo in inferiorità numerica. Solari infatti prima regala un grande assist a Martínez (dodicesimo gol in campionato), poi si fa espellere per un’entrata durissima su Sánchez (simile a quella di de Jong nella finale dei Mondiali 2010 contro la Spagna). Al 56′ però il Racing raddoppia con un gran calcio di punizione di Donatti (stagione super per lui) e a nulla serve il gol di Pavone se non ad accorciare le distanze. A fine partita dimissioni per Bernardi in casa Estudiantes. Il Racing praticamente chiude la pratica Copa Sudamericana così: vincendo il recupero contro il già retrocesso Arsenal sarà sicuramente dentro. Praticamente impossible invece entrare in Copa Libertadores: oltre a vincere le due partite mancanti, ci vorrebbero passi falsi di tre squadre l’ultima giornata.

Termina qui invece la rincorsa alla Copa Libertadores del River Plate, che col pareggio 0-0 a Santa Fe contro il Colón è matematicamente fuori dai primi cinque posti. Entrambe le squadre restano invece in corsa per entrare in Copa Sudamericana, col River che dovrà anche recuperare la partita contro l’Estudiantes oltre a giocare l’ultima giornata contro il San Lorenzo. Vista la situazione, il grande obiettivo dell’anno prossimo per i Millonarios, che pagano a caro prezzo due mesi da incubo tra fine 2017 e inizio 2018, dovrà essere quello di tornare a vincere il campionato.

PRIMERA DIVISIÓN — Risultati 26/a giornata 

Sabato

San Martín (SJ)-Vélez  0-2  5′ Robertone, 18′ Bouzat
San Lorenzo-Belgrano  2-0  25′ rig. Blandi, 89′ Gudiño
Argentino Juniors-Godoy Cruz  1-2  10′ Pisculichi (A), 26′ rig., 64′ S. García (G)
Arsenal-Rosario Central  4-0  32′ aut. Ferrari, 39′ Lomónaco, 45′ Antilef, 74′ Purita
Newell’s Old Boys-Defense y Justicia  1-0  23′ A. Rodríguez
Talleres-Huracán  0-0

Domenica

Atlético Tucumán-Olimpo  1-1  56′ rig. L. Díaz (A), 88′ Mancinelli (O)
Temperley-Patronato  1-2  13′, 26′ rig. Ribas (P), 69′ Montagna (T)
Independiente-Gimnasia  2-2  10′ Benítez (I), 23′ rig. Alemán (G), 79′ Gigliotti (I), 90′ Bonifacio (G)
Tigre-Lanús  0-0
Boca Juniors-Unión  2-0  78′, 88′ Ábila
Estudiantes-Racing  1-2  17′ L. Martínez (R), 56′ Donatti (R), 75′ Pavone (E)

Lunedì

Banfield-Chacarita Juniors  21-  25′ Carranza (B), 39′ Alderete (C), 72′ Carranza (B)
Colón-River Plate  0-0

CLASSIFICA PRIMERA DIVISIÓN ARGENTINA