Home » Fantacalcio Serie A 2017/18: i Top 4 della 36/a giornata

Immagine tratta dal profilo Twitter di Rafinha

Appuntamento con l’analisi dei Top di ruolo dopo la trentaseiesima giornata di Serie A: chi sono stati i migliori giocatori al Fantacalcio?

Porta – Alfred Gomis (SPAL): Ha il compito di sostituire l’infortunato Meret in questo delicato finale di stagione, nella delicata sfida salvezza contro il Benevento lo ha fatto egregiamente. Le responsabilità difensive passano dai suoi guantoni, da vera saracinesca ha evitato che gli avversari potessero segnare, anche con interventi spettacolari. Fantagazzetta nel valutarlo ha optato per il 6.5, la Gazzetta dello Sport invece ha voluto premiarlo con un 7. Voti da modificatore, da considerare anche, per chi ne usufruisce, anche il bonus relativo alla porta inviolata.

Difesa – Ignazio Abate (Milan): Difficile vederlo qui poichè gioca poco ed è poco avvezzo ai bonus, ma questa volta è il suo turno. Prestazione difensivamente molto buona contro l’Hellas Verona, offensivamente ha spinto anche abbastanza tanto da riuscire a entrare nel tabellino dei marcatori. Il nostro Francesco Moria e Fantagazzetta hanno valutato la sua prestazione con un 7, la Gazzetta dello Sport invece non è andata oltre il 6.5.

Centrocampo – Rafinha (Inter): Primo gol in Serie A per lui, ma non solo: la sua è una prestazione sopra le righe, riesce a eludere la marcatura a uomo di Behrami riuscendo a essere nel vivo nel gioco con diverse triangolazioni che permettono ai nerazzurri di sviluppare interessanti trame di gioco. Fantagazzetta e la Gazzetta dello Sport hanno deciso di premiarlo con un 7.5, il nostro Alex Milone invece ha deciso di optare per il 7.

Attacco – Matteo Politano (Sassuolo): In queste ultime settimane è l’uomo in più dei neroverdi: la salvezza è praticamente passata dalle sue giocate e dai suoi gol, come quello decisivo che ha mandato ko la Sampdoria e che ha ufficializzato la presenza degli emiliani alla prossima Serie A. Uniforme il giudizio di Fantagazzetta e della Gazzetta dello Sport nel valutarlo con un 7.